BIDEN E L’ISTIGAZIONE AL CONFLITTO TRA UCRAINA E RUSSIA. LA MALVAGITÀ NON HA FINE.


A quest’ora, più forze militari russe sono ammassate vicino ai confini dell’Ucraina di quante ne abbiamo mai viste prima.


I leader militari occidentali affermano di essere preoccupati che i movimenti di truppe a cui abbiamo assistito negli ultimi giorni possano portare a un’invasione, e se un’invasione si verificherà, creerà un’escalation di ritorsioni tanto voluta dai criminali dell’amministrazione Biden, dei leader dell’UE e dei vertici della NATO. In particolare, i falchi dell’amministrazione Biden, registi delle dichiarazioni folli del loro finto Presidente contro Putin delle scorse settimane, certamente desiderano una reazione della Russia per avere una scusante plausibile per passare all’azione contro il Presidente Putin.Quindi ci sarebbe una risposta importante da parte degli Stati Uniti e ciò potrebbe innescare una reazione a catena che alla fine potrebbe innescare la terza guerra mondiale o almeno è quello che vorrebbero.Allora cosa ha spinto i russi a spostare improvvisamente una massiccia forza di invasione verso l’Ucraina?Bene, si scopre che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostanzialmente firmato una dichiarazione di guerra contro la Russia il 24 marzo (УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №117/2021 — Офіційне інтернет-представництво Президента України )

Il documento che ha firmato è noto come decreto n. 117/2021 e non si leggerà nulla sui media aziendali.Il testo recita le seguente affermazioni:In conformità con l’articolo 107 della Costituzione dell’Ucraina, decreto:
1. Attuare la decisione del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina dell’11 marzo 2021 “Sulla strategia di disoccupazione e reintegrazione del territorio temporaneamente occupato della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli”.2. Approvare la Strategia di disoccupazione e reintegrazione del territorio temporaneamente occupato della Repubblica Autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli.3. Il controllo sull’attuazione della decisione del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, emanata dal presente decreto, spetta al Segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina.4. Il presente decreto entra in vigore il giorno della sua pubblicazione.

 Presidente dell’Ucraina V.ZELENSKY 24 marzo 2021 Fondamentalmente, questo decreto rende la politica ufficiale del governo dell’Ucraina quella di riprendere la Crimea alla Russia.Ovviamente i russi non consegneranno mai volontariamente la Crimea perché la considerano un loro territorio, e quindi l’Ucraina dovrebbe prenderla con la forza.Questa è essenzialmente una dichiarazione di guerra contro la Russia, e Zelenskyj non avrebbe mai firmato un documento del genere senza l’approvazione dell’amministrazione Biden, che tanto desidera il caos mondiale pandemico e militare.Dopo la firma del decreto n. 117/2021, abbiamo iniziato a vedere le forze russe riversarsi in Crimea e nelle aree tenute dai separatisti dell’Ucraina orientale a un ritmo impressionante.Alla malvagità, purtroppo a volte, non viene posto mai un limite, almeno volontariamente.

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