Sgominata dalla Polizia Postale una rete di pedofili italiani che su una nota piattaforma di messaggistica scambiavano materiale pedopornografico.
Le immagini venivano realizzate anche da adolescenti e vendute online con un”listino prezzi” per ogni prestazione.
Perquisizioni personali, informatiche e sequestri in 12 regioni e 17 province. All’origine, la segnalazione di due genitori insospettiti dall’intenso utilizzo di social da parte della figlia. Emerso un sistema consolidato di vendite on line,con accordi su chat private.
Fonte: RaiNews24