ATTACCO ISRAELIANO A BEIRUT, PARTE SECONDA.

Ovviamente ci aspettavamo le solite speculazioni di chi non riesce a fare un’attenta analisI anche quando vengono fornite tutte le informazioni del caso. Quindi è importante fare ancora più chiarezza ed entrare nel merito.

“Israele: bombardamento nucleare di Beirut per rappresaglia contro Hezbollah. Attacco a Golan”.

” Giovedì scorso, il ministro della Difesa Israeliano Benny Gantz ha incaricato l’IDF ( Israel Defense Forces ) di bombardare le infrastrutture libanesi se Hezbollah avesse colpito i soldati dell’IDF o civili israeliani.” Se [Hezbollah] tenta di perpetrare un altro attacco, vedremo una risposta insolita dall’IDF contro [l’organizzazione] e il paese del Libano”, ha detto il funzionario.” ( articolo su portale militare americano ve te rans ) La risposta insolita contro il Libano controllato da Hezbollah è arrivata e subito i media stanno incolpando Trump per il suo supporto ad Israele.

I soliti “clonisti esecutati” di mille pagine Q che ancora parlano di Robot rettiliani, dicono che è stata un’operazione Q, riferendosi a drop del 2018 in cui si nomina Beirut, Wuhan, Yancheng e Hyesan in una operazione strategica svolta nella settimana di giugno 2018, quindi più di 2 anni fa.

Non hanno inoltre studiato o almeno letto il fascicolo prodotto dalla società Americana appartenente al Deep State , la Carnagie Association, che il 10 giugno 2020 rilascia uno studio che si chiama “Destroying Lebanon. Distruggere il Libano per salvarlo. ” in cui si auspica la distruzione del Libano Controllato da Hezbollah per poterlo ricostruire ( attraverso soldi del FMI ) per consolidare la posizione degli USA contro l’IRAN.

Infatti Beirut in realtà è un avamposto Iraniano in Medio Oriente. Sono quelli che nel report “Rebuilding American Defence” parlavano della necessità di un evento catastrofico e catalizzante per rilanciare la difesa americana. Quindi è chiaro il coinvolgimento del Deep State Mondiale ( Americano e Israeliano ) per spingere verso una escalation di tensione che nessuno sa dove potrà portare…ma lo possiamo immaginare.