La Polizia Cinese in questi giorni sta ricercando 23 persone di etnia Mongola, colpevoli di aver protestato contro il Regime Comunista. Oggi nel primo giorno di Scuola, le classi nella Regione della Mongolia del Sud, sono rimaste vuote perché le famiglie stanno protestando contro le misure repressive del Governo.
Molti studenti più grandi sono scappati durante le lezioni ed ora sono ricercati dalla Polizia che li vuole riportare nelle classi con la forza. Alla base della protesta c’è anche il divieto da parte del PCC ( Partito Comunista Cinese ) di non insegnare la lingua Mongola agli studenti di quella etnia, che adesso per protesta sfilano per le città cantando slogan nella loro lingua originaria.
Più di 300 giornalisti hanno firmato uno statuto per opporsi a questo modello di insegnamento che viola la loro Costituzione e la Legge per le Zone Etniche Autonome, un modello in vigore da 70 anni. Il Governatore della Mongolia ha annunciato pene severe per i genitori che sono membri del Partito o Impiegati Pubblici se i loro figli continueranno a boicottare la scuola.
I giornalisti denunciando questo “DPCM” Cinese, dichiarano che il PCC sta agendo con metodi mafiosi. La Polizia urbana è arrivata addirittura ad assaltare le persone per strada, derubandole e inserendole poi in una Lista Nera (blacklist) causando problemi agli stessi, anche per prendere un treno per raggiungere Pechino, nonostante abbiano comprato il biglietto come tutti quanti.
La società tecnologica Huawei in mano al PCC dichiara che se dovessero servire dei Microchip per il controllo dell’identità delle persone, questi possono essere prodotti in qualsiasi momento.
Davanti ad una scuola elementare in Ningbo il Regime ha schierato i carrarmati e il livello di intimidazione e sottomissione psicologica avviene anche durante l’addestramento militare in cui viene insegnato agli studenti più giovani e agli adolescenti, a mangiare il riso con le mani.
Intanto al confine con l’India e la Cina, le tensioni continuano ad aumentare a causa di molti agenti cinesi infiltrati, mentre nel Mar Cinese continuano le esercitazioni della Marina Americana per il pericolo del sempre crescente aumento dell’arsenale nucleare della Cina.
Il Segretario Mike Pompeo aumenta le restrizioni contro le infiltrazioni cinesi sul suolo Americano denunciando le violazioni dei diritti umani e il pericolo per la sicurezza nazionale. In questo scenario paragonato ad un regime nazista da parte di molti esuli cinesi residenti all’estero, il Governo italiano stringe accordi in segreto con Huawei, il Ministro Di Maio incontra il suo collega cinese sempre in segreto, senza far trapelare quali accordi o intenti siano stati stipulati. Ci si avvicina inoltre alla data dell’apertura delle scuole che avranno delle misure restrittive per tutti gli studenti che lasceranno agli stessi, dei danni psicologici indelebili per tutta la vita.
Traduzione
《在中国反抗中国共产党的革命将从蒙古开始》
作者:Dott.Lucca La Bella Ph.D
时间:2020年9月5日
这些天,中国警察正在搜查,因抗议共产主义政权而被判有罪的23名蒙古族。今天开学第一天,内蒙古自治区南部的教室,因为所有家庭抗议政府的镇压而全部空置。
现在正被警察追捕的许多年长的学生在上课时逃出学校,警察想将他们强行带回学校。 学生抗议的主要原因还在于中共(中国共产党)的禁令,禁止向蒙古族族裔的学生传授蒙古语。现在这些学生以其母语为口号在城市里抗议游行。
300多名记者签署了一项章程,反对这种教学模式,因其违反了他们的《宪法》和已经实行了70年的《民族自治地方法律》。 蒙古州长宣布,如果孩子继续抵制学校,则将对党员或公职人员的父母严加惩罚。
记者谴责中共采取黑手党手段行事。 尽管他们像其他人一样买了车票,但城市警察甚至殴打抢劫街头的人,然后将他们列入黑名单,给他们造成麻烦,甚至强制坐火车去北京。
中共手下的华为公司表示,如果需要使用Microchip来核查人们的身份,则可以随时可以生产。