IL VOLTO DELLA DITTATURA MEDIATICA

Il giornale online ILSICILIA.It che si dichiara in Home Page “indipendente nei fatti” ma non nelle parole, il 10 Ottobre pubblica un editoriale sul consueto Bolletino “pandemico” intitolato: “Coronavirus: picco di contagi in Sicilia, sono 285 i nuovi positivi” Nell’articolo viene pubblicata una foto di una location sicuramente non Siciliana, vista la presenza sullo sfondo di una ambulanza con scritte in lingua cinese, ed operatori sanitari che trasportano una serie di barelle con sopra probabili pazienti, dipingendo così una situazione di crisi sanitaria allarmante ed apocalittica.

Conosciamo benissimo il potere delle immagini sul nostro inconscio e sappiamo che a volte valgono più di mille parole, ma andiamo ad analizzare adesso anche i dati forniti dal Ministero della Salute e riportati nell’articolo di questo giornale “indipendente”.

1) Sono 285 i nuovi positivi, dato che incrementa il numero delle persone attualmente positive a 4143
2) Di questi, 35 si trovano in terapia intensiva. Sono 387 i ricoverati con sintomi, mentre la maggior parte (3721), sono sottoposti al regime di isolamento domiciliare.
3) I tamponi eseguiti nell’ultimo giorno sono 7741, con 544.425 test eseguiti dall’inizio della pandemia.
4) Sono due le vittime nell’Isola nelle ultime 24 ore, che porta il totale a 335 decessi. Il conto dei guariti sale invece a 4519

Tralascio la spiegazione del termine Positivo Asintomatico sano e senza sintomi a cui i tamponi hanno rilevato gli anticorpi ad un ceppo di Corona Virus che riporterebbe ogni valutazione statistica nella media di malati di influenza negli ultimi anni e mi vado subito a fare una domanda.
Perché pubblicare foto così scioccanti in un periodo di terrorismo mediatico che ormai ci fa temere anche di stringere una mano ad un amico o un conoscente arrivando a pensare anche di dover andare a dormire con la mascherina? Posso capire l’interesse della classe politica italiana esecutrice di ordini che arrivano direttamente da èlite sovrannazionali, ma un piccolo giornale di provincia che interesse potrebbe avere per spargere tutto questo terrore?

La risposta arriva in modo forte e chiaro, la paura è una delle leve più forti che ci possano essere, ed attira l’attenzione anche su chi normalmente non muoverebbe neanche un briciolo di interesse perché privo di appeal. Questo fatto sicuramente è noto anche al Direttore Responsabile Manlio Melluso e al Direttore Editoriale Maurizio Scaglione. Come biasimarli…

AFORISMA DELLA SETTIMANA:

“ La paura è l’arma dei deboli, la speculazione è la droga dei vili, il coraggio è ciò che ti fa scegliere di andare controcorrente.”

Luca La Bella