Emiliano scatena una guerra tra istituzioni

Rossella Calcagni, presidente del Comitato Colibrì Puglia é una che le cose non le manda a dire. Donna coraggiosa, attivista della prima ora, si dedica con caparbietà e altruismo alla difesa della famiglia e soprattutto dei bambini. Un punto riferimento per tanti Pugliesi.

Il Comitato da lei presieduto nasce principalmente contro l’obbligo vaccinale così come previsto dalla legge 31 luglio 2017 n. 119, ma é impegnato quotidianamente nel difendere a 360 gradi il diritto dei bambini e quello dei genitori, oltre che da tutte le mostruosità normative dei vari Dpcm in periodo di Coronavirus.

Condividiamo un suo post su Facebook di Sabato riguardo la gestione disastrosa di Emiliano in Puglia che affiancato da Lopalco sta creando non poco caos nel mondo della scuola e nella gestione della già disastrata sanità pugliese.

Leggete cosa accade in Puglia. A scrivere è l’ANP, associazione nazionale dirigenti.

Emiliano è riuscito a far scatenare una vera e propria guerra tra istituzioni.

È un campo di battaglia e le famiglie, ma soprattutto I BAMBINI sono in mezzo.

Vittime da sacrificare. (Esattamente come chi ha votato Emiliano)

COMUNICATO STAMPA ANP PUGLIA
L’ORDINANZA REGIONALE N. 413 DEL 6 NOVEMBRE: UN INACCETTABILE SCARICO DI RESPONSABILITA’ SULL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA, I DIRIGENTI E LE FAMIGLIE

ANP Puglia, Associazione professionale e sindacale maggiormente rappresentativa dei dirigenti delle scuole, ha avviato una valutazione approfondita dei profili tecnico-giuridici dell’Ordinanza n. 413 del Presidente Emiliano e pertanto si riserva, all’esito di essa, di assumere le conseguenti e più idonee decisioni a tutela dei suoi rappresentati.
Nelle more della conclusione di tale approfondimento, ANP Puglia non può esimersi di osservare, per il momento, che:

  1. il Presidente Emiliano addebita all’Amministrazione scolastica (Ministero dell’Istruzione) l’omissione “dell’aggiornamento tecnologico delle scuole del ciclo primario, nonostante i lunghi mesi di preparazione e gli ingenti investimenti effettuati”; nel far ciò, sorvola, invece, sulle responsabilità proprie in tema di potenziamento dei trasporti e delle risorse disponibili per il sistema sanitario, i cui ritardi e disfunzioni hanno grandemente determinato (esse, e non l’attività didattica delle scuole) l’attuale critica situazione;
  2. impartisce impropriamente istruzioni amministrativo-contabili alle scuole del territorio, intimando loro di provvedere “con l’urgenza del caso” al suddetto aggiornamento tecnologico, in assenza – da parte della Regione – di qualsiasi responsabilità nel concorrere al finanziamento necessario per attuarlo;
  3. detta norme “innovative” sulle assenze degli alunni e sulla loro giustificazione che, a parere di questa Associazione, rientrano invece fra quelle “norme generali sull’istruzione” di cui all’art. 117, comma 1, lett. n), della Costituzione, che – com’è noto ai più – afferiscono a materie di competenza esclusiva dello Stato.

Per questi motivi, ANP Puglia invita i colleghi dirigenti ad attenersi – per il momento ed anche in attesa di eventuali interpretazioni applicative che dovessero essere emanate da chi di competenza – unicamente alle norme statali in vigore adottate con il recente DPCM 3 novembre 2020 in tema di misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica. Tali norme, com’è noto, prevedono che fino al 3 dicembre 2020 gli alunni delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo frequentino in presenza, ferma restando la didattica digitale integrata al 100% per quelli del secondo ciclo.

ANP Puglia si riserva, come già detto, di attuare tutte le iniziative e le misure che riterrà necessarie a tutela dei propri associati e della categoria dei dirigenti, anche nell’interesse delle famiglie dei ragazzi che frequentano le nostre scuole, ai quali è dedicata tutta la nostra attività professionale – insieme a quella di docenti e personale scolastico – finalizzata a tutelare effettivamente, e non solo sulla carta, il loro sacrosanto diritto all’istruzione.
Roberto Romito – Presidente Regionale ANP puglia
Bari, 7 novembre 2020

Fonte: Rossella Calcagni – Presidente Comitato Colibrì Puglia