Il governatore del Texas Greg Abbott ha firmato un disegno di legge che vieta l’uso di passaporti vaccinali, insistendo sul fatto che il Texas deve rimanere completamente “aperto” ed etichettando la trovata come una violazione della libertà individuale.

“Il Texas è aperto al 100%. I texani dovrebbero avere la libertà di andare dove vogliono senza limiti, restrizioni o requisiti”, ha detto Abbott in un tweet prima di firmare il disegno di legge lunedì, aggiungendo che la legislazione vieta a qualsiasi azienda o ente governativo di “richiedere passaporti vaccinali o qualsiasi vaccino.

Secondo il Texas Tribune, le aziende che violano la nuova legge possono vedersi revocare i contratti statali e perdere le licenze o i permessi operativi rilasciati dal governo . Il disegno di legge prevedeva comunque che le aziende potessero comunque effettuare lo screening per il coronavirus stesso e implementare “protocolli di controllo delle infezioni” . 

Leggi anche: PASSAPORTI VACCINALI PIANIFICATI MOLTO PRIMA DEL COVID

Sebbene Abbott avesse precedentemente firmato un ordine esecutivo con un effetto simile ad aprile, la firma del disegno di legge di lunedì ha reso il Texas l’ultimo stato a vietare i passaporti con il consenso dei legislatori, la maggior parte guidata dai governatori repubblicani. Mentre sia lo Utah che l’Arkansas hanno proibito alle agenzie governative di richiedere la prova della vaccinazione, altri, come Alabama, Indiana, Iowa e North Dakota, hanno vietato completamente i passaporti dei vaccini, sia per le imprese che per il governo. 

https://www.databaseitalia.it/usa-in-florida-vietati-i-passaporti-vaccinali/

I governatori del GOP hanno ripetutamente criticato i passaporti dei vaccini come pericolosi per la libertà personale. Il governatore della Florida Ron DeSantis, tra i primi a vietare i pass tramite ordine esecutivo, ha affermato che comportano “enormi implicazioni sulla privacy”, aggiungendo che non costringerà i residenti a “fornire prove della vaccinazione solo per poter vivere il proprio la vita normalmente”.

L’informazione libera e indipendente ha bisogno del tuo aiuto. Ora più che mai… Database Italia non riceve finanziamenti e si mantiene sulle sue gambe. La continua censura, blocchi delle pubblicità ad intermittenza uniti agli ultimi attacchi informatici non ci permettono di essere completamente autosufficienti.
Fai una donazione seguendo il link sicuro qui sotto
SOSTIENI DATABASE ITALIA