CICLISMO: 50ª GRANFONDO NOVE COLLI NUMEROSI MALORI IMPROVVISI!

Questo articolo è dedicato, in particolare, a coloro che hanno dato fiducia o che ancora ne hanno nei mass-media e nel Governo. A coloro che hanno creduto alle loro panzane senza farsi domande e che pensano che se lo dice la TV è cosa buona e giusta. Scommetto che nessuno di voi firmerebbe un’ assicurazione senza prima leggere cosa c’è scritto eppure avete firmato senza leggere il consenso informato per farvi inoculare un siero che lo stesso documento afferma provocare danni collaterali gravi (tra cui la morte), e che non se ne conoscono gli effetti a lungo termine e che tantomeno possa evitare la diffusione del contagio. Vi hanno volutamente ingananto, hanno approfittato della Vostra fiducia e ora devono pagare, devono rispondere dei loro crimini.

Si è conclusa la cinquantesima edizione della Nove Colli nella sua inedita veste di settembre con un grande successo sotto tutti gli aspetti: ottima partecipazione dei corridori in griglia, straordinaria partecipazione di pubblico alla partenza e lungo tutto il tracciato. Allo start delle 7 si sono presentati 9013 corridori, un risultato oltre ogni più rosea aspettativa visto il momento storico che stiamo vivendo. Nove Colli è stato uno degli eventi con più partecipanti in assoluto in questi mesi di ripartenza: un grande risultato per Fausto Coppi, per tutti i suoi volontari, e per la città di Cesenatico.

Estratto dall’articolo originale: https://www.novecolli.it/it-IT/evento/la-cinquantesima-nove-colli-ha-fatto-il-pieno-di-partecipanti

Il 26 settembre 2021 si è regolarmente svolta la manifestazione citata sopra. L’immagine in copertina è presa direttamente dal sito ufficiale della competizione Nove Colli. (https://www.novecolli.it/it-IT/evento/la-cinquantesima-nove-colli-ha-fatto-il-pieno-di-partecipanti).

Ecco quali eventi straordinari si sono verificati per la prima volta…

Domenica di inteso lavoro per il personale del 118 a causa dei numerosi interventi di soccorso legati alla competizione ciclistica amatoriale “Nove Colli”. Sul percorso di gara si sono verificati molto malori improvvisi e conseguenti cadute, che hanno richiesto l’intervento dei sanitari. La situazione di maggior gravità è capitata ad un ciclista 51enne che si è accasciato a terra dopo una brutta caduta. L’uomo si trova in terapia intensiva al Bufalini con una grave lesione alla colonna vertebrale e rischia di rimanere paralizzato . Mentre altri due ciclisti sono stati soccorsi con traumi molto seri dopo una caduta. Un altro ciclista è stato colto da un malore improvviso vicino al Barbotto, la strada che mette in comunicazione il Mercato Saraceno a Perticara . Altri partecipanti che, tagliato il traguardo, sono stati colti da malori improvvisi. Una ventina circa coloro che sono stati visitati al pronto soccorso . Fonte: https://www.cicloturismo.it/numerosi-malori-improvvisi-alla-granfondo-nove-colli/

Come potete vedere dall’immagine, i ciclisti possono ritrovarsi, raggrupparsi e stare vicini-vicini per dare vita ad assembramenti senza rispettare la distanza. I calciatori possono giocare a pallone toccandosi, sputandosi addosso, possono sputare per terra, avvinghiarsi in area di rigore, abbracciarsi per un goal…insomma se indossi la tenuta da ciclista e vesti come un calciatore la tua vita è normale.

Pertanto è legittimo decidere quale abbigliamento scegliere così nessuno potrà vietarvi di fare assembramenti per manifestare a difesa dei diritti umani, del resto queste manifestazioni sportive non le vieta o blocca nessuno, mentre osteggiano la libertà di movimento e di manifestare per i diritti umani. Inoltre ciclisti e calciatori non hanno con sè la mascherina (mutanda facciale o tappo boccale) eppure se fai sport è risaputo che consumi più ossigeno e il tuo respiro è più accellerato e pertanto emetti maggiore anidride carbonica e quindi aumenti, rispetto ad un cittadino che svolge mansioni quotidiane (ufficio, pulire casa, fare la spesa, guidare auto/moto, etc) la possibilità di emettere e trasmettere goccioline per non parlare di quando sputano per terra e poi magari ci si rotolano sopra.

Eppure gli spettatori negli stadi devono indossare la mutanda facciale(mascherina) nonostante respirino in modo calmo e tranquillo oltre al fatto che devono stare distanti tra loro.

Il DPCM, come illustrato nella foto sotto, esplicita in modo inequivocabile cosa devono fare gli sportivi…

Ancora una volta evidenziamo che gli “sport” che portano giro di denaro come abbonamenti pay-tv, che generano introiti attraverso pubblicità sia durante gli eventi sportivi che nei programmi sportivi possono eludere le regole, ma se sei un commerciante o un bambino che va scuola DEVI tapparti la bocca con uno straccio e respirarci dentro. Le regole o le rispettano tutti o nessuno!

Evidenzio che le trasmissioni televisive sono svolte in luoghi al chiuso e il DPCM tassativamente dice che nei luoghi chiusi è obbligatorio indossare la mutanda in faccia quindi perchè loro (giornalisti ed opinionisti) non la indossano (nelle trasmissioni in TV generiche e sportive si è visto e si vede chiaramente che non rispettano nemmeno la distanza…) e invece gli studenti devono farlo nelle scuole o quando si entra in un negozio? Che forse chi va in TV può violare la legge impunemente?

La mutanda in faccia chiaramente causerebbe notevoli rumori nel microfono e pertanto a loro è permesso non portarla ed infettare e poi accusano la gente di propagare il contagio. Avete mai fatto queste riflessioni oppure vi sembra normale che vostro figlio non può andare a scuola senza indossare un bavaglio e quelli in TV possono farne a meno? Vi sembra normale che voi in ufficio o in negozio dovete respirare dentro un tappo boccale per 8 ore e loro no? O tutti o nessuno!

I mass-media, recentemente, hanno iniziato per mezzo di parole melliflue e lingue biforcute, ad introdurre una nuova favola per terrorizzare la gente: la narrativa dell’emergenza climatica. Eppure se sono tanto preoccupati perchè continuano ad accettare di organizzare e trasmettere eventi altamente inquinanti come FORMULA 1, MOTO GP, Superbike e altri “sport” motoristici che consumano carburanti tossici ed emettno CO2, polveri tossiche di carbonio delle pastiglie dei freni, consumo di copertoni delle gomme che si sbrindellano e poi chissà come smaltiscono quelle gomme usate o come le producono, i gas di scarico che emettono CO2, insomma, tutte sostanza petrol-chimiche tossiche per il clima.

L’emergenza climatica esiste solo a causa dei peti delle mucche come afferma quell’alienato di Bill Gates, lo stesso che va in giro di notte con una siringa in mano emulando Diogene che più saggiamente cercava l’Uomo con la lanterna, mentre Bill cerca uomini, donne e bambini per iniettarli un siero mortale spacciato per cura preventiva da iniettare in esseri umani SANI!

Siamo giunti all’arrivo, al traguardo, alla fine dell’articolo come i ciclisti nella manifestazione che sono giunti uniti vicini-vicini al traguardo della 50ª edizione della GRANFONDO dei Nove Colli. Non sono le manifestazioni sportive ad essere sbagliate o da vietare bensì le menzogne, gli inganni, le prese in giro perpetrate e archiviate nei sistemi digitali che giornalisti e politici e sedicenti esperti hanno propagandato indefessamente in questi 20 mesi!!!

Popolo Italiano uniamoci e supportiamoci a vicenda contro il pretesto di instaurare una dittatura monetaria digitale tramite l’espediente di una falsa emergenza sanitaria! Opponiamoci in modo risoluto e perseverante alle insane menti malate che distorcono la realtà a proprio piacimento sfruttando la fiducia dei cittadini. Dite NO ai soprusi, difendete i diritti umani acquisiti per nascita! Difendete la Vostra famiglia, i Vostri figli, difendete Voi stessi e il Vostro futuro…difendete la Vostra vita!

L’INFORMAZIONE É LIBERTÀ, L’IGNORANZA É SCHIAVITÚ!

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