Riepilogo del protocollo di disintossicazione da proteine ​​​​spike e ossido di grafene

Questo è il protocollo nutrizionale aggiornato per  proteggere coloro a cui sono state iniettate proteine ​​spike, ossido di grafene e mRNA. Lo stesso protocollo è utile per proteggere coloro che sono interessati alla perdita di proteine ​​spike  provenienti da coloro a cui è stato iniettato il siero. Ora abbiamo prova che le iniezioni contengono: mRNA, proteina spike, ossido di grafene, SM-102 e numerose altre sostanze potenzialmente tossiche.

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Se conosci qualcuno a cui è stata iniettato il siero e ha bisogno di aiuto, forniscigli questo protocollo nutrizionale:

Ecco il protocollo completo

  • Argento rivestito (1-6 gocce al giorno, a seconda del grado di esposizione) (l’argento rivestito impedisce alla proteina spike contenente zolfo di entrare nella cellula. Gli amminoacidi ricchi di zolfo sulla proteina interagiscono con l’argento causandone la piegatura).
  • NAC (N-acetil cisteina) (accelera la disintossicazione ed è considerato un produttore del glutatione super disintossicante nel corpo) Dosaggio: 1200-2400 mg al giorno a stomaco vuoto. Il NAC è raccomandato per disintossicare l’ossido di grafene e l’SM-102.
  • Zinco (30-80mg al giorno a seconda della pressione immunologica)
  • Vitamina D3* (10.000 UI al giorno)
  • Vitamina C liposomiale (30 ml, due volte al giorno)*
  • Quercetina (500-1000 mg, due volte al giorno)*
  • Iodio* (il dosaggio dipende dalla marca, di più non è meglio). Lo iodio è un prodotto che devi iniziare con piccoli dosaggi nel tempo.
  • PQQ* (20-40 mg al giorno)

Fonti principali di Shikimate:

  • Tè agli aghi di pino per acido shikimico o shikimate (da aghi di pino commestibili verdi) Ci sono aghi di pino tossici, fai attenzione! Quando bevi il tè agli aghi di pino, bevi anche l’olio/la resina che si accumula! Lo shikimate, l’acido shikimico e i loro derivati ​​possiedono: proprietà antitumorali, antivirali, antimicrobiche, anticoagulanti e antitrombotiche.
  • Tè al finocchio e/o all’anice stellato: sono anche un’ottima fonte di shikimate o acido shikimico (che è noto per neutralizzare la proteina spike)
  • Tè Schizandra: Classificato tra i primi tre di tutte le supererbe sulla Terra. Le bacche di Schizandra sono ricche di shikimate tra numerose altre straordinarie proprietà.
  • C60 (1-3 contagocce al giorno): Uno dei problemi che stiamo riscontrando con coloro che sono stati iniettati sono i disturbi nel campo energetico (magnetismo) e i punti caldi dell’infiammazione. C60 è una ricca fonte di elettroni e agisce come un estintore per l’infiammazione e contemporaneamente (perché si biodistribuisce in tutto il corpo) guida una normalizzazione del flusso di elettroni in tutto il corpo.  C60 è raccomandato per neutralizzare la proteina spike, disintossicare l’ossido di grafene e l’SM-102.
  • Carbone di legna (2-4 capsule al giorno): il carbone di legna è il principale disintossicante e, se assunto a stomaco vuoto, si fa strada nell’intestino e attiva un processo di purificazione del sangue noto come “dialisi interstiziale”.
  • Shilajit (1 quantità pari a un pisello di questa resina in acqua calda al giorno come tè): gli acidi umici e gli umati senza ceneri sono i principali ingredienti attivi di Shilajit. È noto che gli acidi umici neutralizzano parzialmente l’ossido di grafene negli ambienti acquatici. ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30173026/ )

Fonti di esperidina per aiutare a disabilitare la proteina spike:

  • Agrumi (soprattutto arance rosse, a causa del loro alto contenuto di esperidina – l’esperidina è simile alla quercetina che disattiva la proteina spike)
  • Menta piperita (molto ricca di esperidina)

Supererbe per aiutare a disabilitare la proteina spike:

  • Formulazioni Triphala: In sanscrito, la parola Triphala significa “tre frutti”: una combinazione di uva spina indiana (Emblica officinalis), mirabolano nero (Terminalia chebula) e mirabolano bellerico (Terminalia belerica). I frutti terminalia sono ricchi di shikimate.
  • Erba di San Giovanni (lo shikimate si trova in tutta la pianta e nei fiori)
  • Foglia di consolida maggiore (ricca di shikimate)
  • Partenio (foglie e fiori sono ricchi di shikimate)
  • Foglia di Gingko Biloba (ricca di shikimate)
  • GiantHyssop o Horsemint (Agastache urtifolia) (ricco di shikimate)
  • LiquidAmbar (albero della gomma dolce) Un tè dai baccelli appuntiti è ricco di shikimate.
  • Glycyrrhiza glabra (radice di liquirizia della medicina cinese): l’acido glicirrizico viene estratto dalla radice della pianta di liquirizia che inibisce la proteina spike. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33041173/

Alimenti

  • Carote e Succo di Carota (ricco di Shikimate)
  • Foglia di tarassaco (tarassaco comune (Taraxacum officinale) blocca efficacemente l’interazione tra il recettore della superficie cellulare ACE2 e la proteina spike )

Germogli di piante

  • Wheatgrass e Wheatgrass Juice
  • Fagioli della famiglia dei legumi che sono generalmente considerati ricchi di shikimate. Ho trovato test su 5 germogli e tutti erano ricchi di shikimate: fagiolo rosso (Phaseolus vulgaris), fagiolo falena (Vigna aconitifolia), fagiolo di soia (Glycine max), fagiolo mungo (Vigna radiata) ed erba medica (Medicago saliva). Tutti questi sono stati analizzati per il loro contenuto di acido shikimico durante la germinazione: quindi il processo di germinazione è la chiave per attivare la produzione di shikimate.

Enizmi

  • Nattokinase (enzima) e Natto è un alimento tradizionale giapponese a base di semi di soia fermentati con Bacillus subtilis var. natto. Natto (ricco anche di vitamina K2 protettiva vascolare e Nattokinase erano utilizzati per prevenire la formazione di coaguli di sangue. L’idea è che l’enzima Nattokinase vada a lavorare dissolvendo i coaguli. 2000-4000 Unità Fibrinolitiche al giorno (2-4 capsule).
  • Serrapeptasi (enzima): è un enzima proteolitico antinfiammatorio della famiglia delle tripsine. Come altri enzimi proteolitici, la serrapeptasi aiuta a scomporre le proteine ​​in particelle più piccole. Può favorire la guarigione riducendo l’accumulo di liquidi e detriti che si verificano intorno al tessuto necrotico o ferito. Dosaggio: 100-200 mg a stomaco vuoto al giorno.
  • VeganZyme (miscela di enzimi): questa è l’unica formula enzimatica al mondo che contiene glucosio ossidasi, serrapeptasi e nattokinase in un unico prodotto. Dosaggio: 3 capsule, due volte al giorno con o senza cibo.