Questa sera, 23 febbraio 2022 alle ore 21:00, sul nostro canale Youtube avremo un’intervista speciale a Nataliya Vitrenko.
Ma vediamo insieme la caratura di questo illustre personaggio: Nata a Kiev, si è candidata alle elezioni presidenziali ucraine del 2004, nominata dal Partito socialista progressista ucraino, che presiede dal 1996. E’ stata candidata alla presidenza nel 1999, quando vinse l’11% dei voti finendo al 4° posto.
Il 2 ottobre 1999, la Vitrenko è stata attaccata e ferita a seguito di una manifestazione elettorale quando due aggressori sconosciuti hanno lanciato due bombe a mano contro una folla raccolta al di fuori di uno degli eventi della sua campagna.
Natalia Vitrenko è stata nuovamente nominata dal Partito Socialista Progressista dell’Ucraina come candidata per le elezioni presidenziali ucraine del 2010, ma la CECoU (Commissione elettorale centrale dell’Ucraina) ha rifiutato di registrarla per il mancato pagamento dei 2,5 milioni di grivna richiesti come deposito di nomina. Nataliya Vitrenko non era d’accordo con il rifiuto, ha presentato una denuncia al giudice e davanti ai suoi occhi ha stracciato la costituzione ucraina come protesta.
L’11 novembre 2009 Vitrenko ha dichiarato: “L’Ucraina è condannata o al collasso o a fare una rivoluzione. Per il governo ucraino, la Costituzione dell’Ucraina non è altro che carta igienica”, praticamente come oggi lo è per l’Italia.
La campagna di Vitrenko del 1999 è stata caratterizzata dal settimanale ucraino come “feroce populismo, nostalgia per l’era sovietica e forti sentimenti anti-occidentali”.
L’intervista di questa sera la faremo in diretta dal nostro salotto di analisi geopolitiche internazionali con questo eminente personaggio, protagonista della storia politica Ucraina, che trasmetterà da un Bunker, perchè sotto protezione e che nei giorni scorsi ha rifiutato il collegamento con la RAI che l’aveva contattata, perchè come ben sappiamo ad oggi, l’informazione “istituzionale” italiana non è altro che il braccio armato della propaganda nazi-comunista di una dittatura sponsor del Nuovo Ordine Mondiale e del Great Reset di Davos, ormai al collasso.
Finita la psico info pandemia, i criminali delle Lobby sioniste, con al soldo l’intero Parlamento Italiano e i suoi alleati, sta cercando di spingere la narrativa ufficiale, verso un conflitto mondiale, per prolungare un fittizio stato di emergenza e portare a termine la loro agenda di dominio delle masse in stile Partito comunista “democratico” Cinese.
Agenda ormai fallita, come il destino dei “nostri” politici e giornalisti.
In trasmissione questa sera avremo anche l’amico e compagno di viaggio, Gianmarco Landi e Alessia Ruggeri Vicepresidente Nazionale Confimprese Italia.
INTERVISTA ESCLUSIVA A NATALIYA VITRENKO DEL PARTITO SOCIALISTA PROGRESSISTA UCRAINO