L’IPOCRISIA DEL REGIME “DEMOCRATICO” ITALIANO E LE VIOLENZE DEL PARTITO NAZISTA UCRAINO

A differenza della grande risonanza mediatica avuta dall’uccisione di Giulio Regeni, l’assassinio del giornalista italiano Andrea Rocchelli non ha avuto molta eco.

Andrea è stato trucidato in Ucraina nel 2014 insieme al giornalista russo e attivista dei diritti umani Andrej Mironov, mentre stavano documentando le brutalità commesse dal Governo Golpista ucraino contro la popolazione civile.

Per questo brutale duplice omicidio è stato arrestato un nazifascista ucraino di nome Vitaly Markiv, condannato in 1° grado a 24 anni di galera.

A inchiodarlo le foto scattate dal suo stesso cellulare e definite “raccapriccianti” dagli inquirenti. Foto di torture, stupri e sevizie che testimoniavano i crimini di guerra delle milizie filo-governative ucraine. Dopo la condanna, in Ucraina è partita una violenta campagna a sostegno dell’assassino neonazista, fatta di insulti e minacce ai danni della Famiglia Rocchelli, della Federazione Nazionale della Stampa, che al processo si era costituita parte civile, e della Magistratura italiana.
A questa ignobile canea antitaliana si sono immediatamente uniti Emma Bonino, + Europa e settori del PD ( tutti sul libro paga di Soros ).



La sentenza è stata incredibilmente cancellata e il neonazista pluriassassino ucraino è stato assolto e scarcerato.
Il Presidente della Giunta Golpista che governa l’Ucraina, preso dall’entusiasmo, ha immediatamente ringraziato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la sua scarcerazione. Naturalmente silenzio di tomba sull’episodio sia da parte dei sovranisti di cartone della Destra populista che da parte della sinistra radicale.
Questo aberrante episodio merita tuttavia un supplemento di analisi:

La sinistra italiana ha bombardato la Jugoslavia, paese fratello di cui eravamo il primo partner commerciale.
Quando Berlusconi era restio ad intervenire contro Gheddafi, la sinistra ha mobilitato tutti i suoi mezzi, mediatici e politici, per bombardare la Libia che era il nostro primo partner commerciale e strategico; con il quale avevamo appena siglato un trattato di pace, amicizia e mutuo soccorso.

Foto Di Andrea Rocchelli

Il PD e i cespugli alla sua sinistra hanno sostenuto i tagliagole jihadisti e caldeggiato la destabilizzazione della Siria di Assad, di cui eravamo il primo partner commerciale europeo.
Non hanno aperto bocca sulle sanzioni all’Iran di cui eravamo il primo partner commerciale.
La sinistra ha appoggiato le deliranti sanzioni alla Russia, che ci sono costati 10 miliardi di euro di export, la chiusura di decine di aziende e il licenziamento di migliaia di lavoratori.

Tutto questo è avvenuto a causa del folle colpo di stato nazista in Ucraina appoggiato da un PD che mandava i propri europarlamentari in Piazza Majdan a Kiev a fomentare le violenze delle squadracce nazifasciste.
È normale che ripudino il concetto di Patria. Se si confrontassero con il tema della Patria dovrebbero confrontarsi con quello del Tradimento.

Roberto Vallepiano

Riferimenti
– https://www.databaseitalia.it/chi-ha-fatto-questa-foto-un-italiano/
– https://www.databaseitalia.it/procuratori-usa-finanziati-da-soros-per-liberare-criminali-follia-a-manhattan/
– https://www.databaseitalia.it/italia-in-guerra-in-ucraina-putin-distrugge-laviazione-di-kiev-per-difendere-il-donbass/
– https://espresso.repubblica.it/mondo/2022/01/31/news/andrea_rocchelli_andrej_mironov_morte_verita-335860890/
– https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/02/22/ricordiamo-andrea-rocchelli-assassinato-dai-fascisti-di-kiev-0146853
https://www.rainews.it/video/2022/02/la-disciplina-del-silenzio-inchiesta-sulla-morte-di-andrea-rocchelli-e-andrej-mironov-rainews24-spotlight-1884b5d6-03b3-4ba9-bdaa-5e96d74d28f3.html