I decessi di calciatori professionisti a causa di problemi cardiovascolari come arresto cardiaco e infarto raddoppiano ogni tre mesi, con il numero di decessi avvenuti nel solo dicembre 2021 che eguaglia la media annuale dei 12 anni precedenti.
In tutto, i decessi tra i calciatori professionisti nel 2021 sono stati 4 volte il tasso medio registrato tra il 2009 e il 2020. La domanda è perché? Sappiamo che non può essere dovuto al Covid-19, altrimenti nel 2020 avremmo assistito a un aumento significativo.
Quindi cosa è cambiato nel 2021? Potrebbe essere che la colpa sia delle iniezioni di Covid-19? O è solo una coincidenza che le morti di giocatori di calcio professionisti ora raddoppino ogni tre mesi contemporaneamente al lancio di massa di un’iniezione sperimentale non provata nota per causare gravi malattie cardiache come la miocardite?
La tabella seguente mostra il numero totale di morti in partite di calcio Fifa elencate e morti durante partite di calcio per motivi cardiovascolari che si sono verificate ogni anno dal 2009.
I dati all’interno della tabella sono stati ottenuti da:
- https://goodsciencing.com/covid/71-athletes-suffer-cardiac-arrest-26-die-after-covid-shot/
- http://www.dvdbeaver.com/health/why.htm
- https://peckford42.wordpress.com/2021/12/04/revelation-2021-high-profile-soccer-figures-players-footballers-forcing-conversation-after-three-more-soccer-players-collapse-in-three-days/
- https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_association_footballers_who_died_while_playing
- https://stephenc.substack.com/p/5-fold-increase-in-sudden-cardiac
I dati mostrano che calciatori professionisti sono morti per problemi cardiovascolari durante le partite (partita o allenamento) a 4 volte il tasso medio registrato tra il 2009 e il 2020.
Rivela anche che ci sono stati più di 15 volte più decessi dovuti a problemi cardiovascolari nel 2021 rispetto al 2020.
Ma la cosa più preoccupante è che a dicembre 2021 ci sono stati 3,5 volte più decessi rispetto all’intero 2020, e ci sono stati quasi tanti decessi a dicembre 2021 (7) come il tasso medio annuo negli ultimi 12 anni (7,8 per anno).
E il vero problema è questo…
I decessi cardiovascolari tra i calciatori professionisti stanno raddoppiando ogni trimestre. Quindi entro la fine del 2022 potrebbero essere saliti a 320 per trimestre (40, 80, 160, 320). Il consiglio dato ai calciatori che crollano ma sopravvivono è di interrompere ogni attività faticosa per 3 mesi. Queste cifre rivelano che tutti gli atleti vaccinati contro il Covid-19 dovrebbero fare la stessa cosa.
La nostra indagine sui dati disponibili mostra che i decessi cardiovascolari nel mondo del calcio professionistico / partite di calcio nel 2021 sono stati del 300% superiori alla media di 12 anni, con il numero di decessi avvenuti nel solo dicembre 2021 eguagliando la media 2009-2020.
Ma perché?
Ebbene, un recente documento dell’American Heart Association ha scoperto che i vaccini mRNA hanno più del doppio delle possibilità in 5 anni di subire un infarto, come misurato da vari marcatori infiammatori.
Lo studio su 566 pazienti che hanno ricevuto i vaccini Pfizer o Moderna ha rilevato che i segni di danno cardiovascolare sono aumentati vertiginosamente dopo la seconda iniezione. Il rischio di attacchi cardiaci o altri gravi problemi coronarici è più che raddoppiato mesi dopo la somministrazione dei vaccini, sulla base dei cambiamenti nei marker di infiammazione e di danno cellulare.
I pazienti avevano un rischio di 1 su 4 per problemi gravi dopo i vaccini, rispetto a 1 su 9 prima. Il loro rischio di infarto a 5 anni è passato dall’11% al 25% grazie ai vaccini (ovvero un aumento del 227%).
Le tracce Pfizer Fase I-II-III hanno anche rilevato che il tasso di mortalità cardiovascolare nel gruppo vaccinato era due volte più alto del tasso nel gruppo non vaccinato –
Uno sguardo più da vicino ai dati VAERS (US Vaccine dverse Event Reporting System) mostra che il danno cardiaco è onnipresente in tutta la popolazione vaccinata e il danno viene diagnosticato in diversi modi. I tassi di insufficienza cardiaca acuta sono ora 475 volte il tasso di base normale in VAERS. Le frequenze di tachicardia sono 7.973 volte la frequenza di base. L’infarto miocardico acuto è 412 volte la frequenza basale. I tassi di emorragia interna, trombosi dell’arteria periferica, occlusione dell’arteria coronaria sono oltre 300 volte il tasso di base.
Le persone completamente vaccinate stanno soffrendo come mai prima d’ora.
E guarda solo quante segnalazioni di miocardite sono state fatte al VAERS nel solo 2021 rispetto a tutti gli altri anni.
La miocardite è una condizione che provoca l’infiammazione del muscolo cardiaco e riduce la capacità del cuore di pompare sangue e può causare ritmi cardiaci rapidi o anormali.
Alla fine la miocardite indebolisce il cuore in modo che il resto del corpo non riceva abbastanza sangue. I coaguli possono quindi formarsi nel cuore, portando a un ictus o infarto. Altre complicazioni della condizione includono la morte cardiaca improvvisa. Non esiste una versione lieve della miocardite, è estremamente grave per il fatto che il muscolo cardiaco è incapace di rigenerarsi. Pertanto, una volta che il danno è fatto, non è possibile riavvolgere l’orologio.
Quindi, con le morti di calciatori professionisti a causa di arresto cardiaco e infarto che raddoppiano ogni tre mesi e il numero di decessi avvenuti nel solo dicembre 2021 che eguaglia la media annuale dei 12 anni precedenti, contemporaneamente a una campagna di vaccinazione di massa noto per causare un’enorme quantità di disturbi cardiovascolari, non è difficile concludere che i vaccini contro il Covid-19 sono più probabilmente responsabili delle morti tra i giocatori di calcio professionistici nel 2021, essendo 4 volte il tasso medio registrato tra il 2009 e il 2020. FONTE
–UNO STUDIO CONFERMA: IL VACCINO PFIZER PUÒ CAUSARE MIOCARDITE SOTTO I 30 ANNI
– VACCINO COVID AI BIMBI: AIFA APPROVA OCCULTANDO RISCHI MIOCARDITI. Ignorato Allarme Pfizer
– DRAGHI AL G20 ”VACCINI SICURI”! Ma Scandinavi stoppano Moderna: “Rischi Miocarditi nei giovani”