L’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, ha negato le accuse secondo cui le truppe russe avrebbero massacrato dei civili a Bucha, dicendo al Newsweek ( https://www.newsweek.com/russian-ambassador-blames-ukraine-civilian-deaths-bucha-1694651 ) che :
“E’ l’Ucraina la causa delle vittime, e che l’accusa secondo cui le truppe russe sarebbero state responsabili dell’uccisione di massa di civili a Bucha è falsa”.
Leggi articolo completo: FALSE FLAG A BUCHA, CRIMINI DELL’ESERCITO UCRAINO PER IL MAINSTREAM OCCIDENTALE | RIVELATO ATTACCO PER PROPAGANDA CONTRO LA RUSSIA (FOTO, VIDEO)
Secondo le autorità ucraine, i residenti di Bucha, una città a nord-ovest della capitale Kiev, sono stati “giustiziati arbitrariamente” mentre era sotto l’occupazione russa.
Bucha è stata riconquistata dalle truppe ucraine alla fine della scorsa settimana. Da allora sono emerse foto e video che mostrano civili morti sparsi per le strade della città, con rapporti secondo cui alcuni civili sono stati uccisi con le mani legate dietro la schiena .
Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che le uccisioni erano la prova del genocidio, un’accusa che la Russia ha respinto.
Nel frattempo, i leader mondiali hanno chiesto sanzioni più severe contro Mosca e che i responsabili dei crimini di guerra in Ucraina siano puniti.Come sempre i criminali nazisti della propaganda mondialista del World Economic Forum, prima creano il problema attraversi uccisioni, attentati o “false flag” ( quindi il problema ), poi stimolano una reazione di indignazione attraverso la propaganda giornalistica collusa e corrotta per poi giustificare un’azione che normalmente sarebbe ingiustificabile o rivelatrice della sua vera matrice, come soluzione quindi del problema da loro creato.
Speriamo vivamente che anche i giornalisti ipocriti e corrotti qui in Italia, smettano di trasmettere false notizie, dalle strade di Napoli o Torino spacciandole per immagini dal fronte, e comincino a parlare del regime nazista ucraino che da otto anni compie stragi e minaccia il mondo intero con le sue armi biologiche prodotte nei laboratori finanziati dalla NATO e dalle Fondazioni Americane “Made in Soros”.