Il vero presidente degli Stati Uniti è Barack Obama

Barack Obama è l’attuale vero presidente degli Stati Uniti; Joe Biden è il suo burattino

Il vero presidente degli Stati Uniti d’America può alzarsi per favore?

È ovvio che Joe Biden non è il vero presidente degli Stati Uniti. Non ha la capacità o l’autorità di rispondere a una domanda di un giornalista con parole sue. Infatti quando sembra parlare di sua iniziativa, su Putin o sull’invasione in Ucraina, per esempio, viene immediatamente contraddetto dalla ‘sua’ amministrazione. Si può argomentare che stia semplicemente delegando la sua autorità presidenziale a coloro che ritiene idonei ad esercitarla. Ma se non gli è permesso di scegliere da solo la domanda di un giornalista e se non gli è permesso di visitare i paesi che desidera, allora non gli sarà nemmeno permesso di delegare la sua autorità da solo. In verità questa è un’argomentazione che non ho bisogno di fare perché la maggioranza degli americani non crede che Biden stia governando il paese.

Quindi non è il presidente degli Stati Uniti. Biden è l’uomo di facciata, anzi, è il capro espiatorio del vero presidente. Questa naturalmente è la più grande frode democratica che sia possibile avere in una democrazia presidenziale.

È sempre difficile arrivare a vedere l’intera portata di una frode sofisticata nel tempo. È difficile arrivare all’inganno finale dello schema prima che sia troppo tardi. Normalmente ci si arriva solo anni dopo che l’inganno è stato completato. Ma io odio essere truffato e odio vedere altre persone che vengono truffate. Quindi ecco il mio tentativo di rivelare il vero 46° presidente degli Stati Uniti e la vera portata della frode che credo stia presiedendo. Chiunque sia il 46°, e sicuramente non è Biden, i repubblicani avrebbero dovuto avviare un procedimento di impeachment contro di lui molto tempo fa. Ad un primo sguardo sembrerebbe che siano coinvolti nella frode (e molti sicuramente lo sono) o che siano irrimediabilmente ingenui. Preferisco pensare a un “piano” per esporre il crimine in tutta la sua orribile malvagità.

La frode è tanto monumentale quanto brillante. Se pensavate che Johnny Depp fosse versatile o che Robert Downey Junior fosse convincente o che Julia Roberts fosse espressiva o che Leonardo Di Caprio fosse popolare, ripensateci. Perché rispetto al Maestro dell’Inganno sono solo delle piccole macchiette. 

Ecco le 7 prove da cui partirò per le mie argomentazioni…

1. Barack disse notoriamente di Joe Biden: Non sottovalutare mai la capacità di Joe di rovinare le cose.

2. La prima cosa che Obama e Biden hanno fatto quando sono entrati in carica è stata rimuovere il busto di Winston Churchill dalla Casa Bianca. Un gesto simbolico sì – ma più di questo – è l’agenda globalista per porre fine alla supremazia del potere mondiale USA-Regno Unito – con ogni e qualsiasi mezzo possibile.

3. In una grande Intervista con Stephen Colbert, ha detto Barack: E dicevo: ‘Sai cosa? Se potessi fare un accordo in cui avessi una controfigura, un front man o una front woman e loro avessero un auricolare e io fossi solo nel mio seminterrato con la mia tuta , e potessi più o meno pronunciare le battute, ma qualcun altro facesse tutto il discorso e la cerimonia, mi andrebbe bene'”, ha detto.



4. Tutti hanno ignorato un Joe Biden triste e smarrito quando Obama gli ha fatto visita alla Casa Bianca il 5 Aprile 2022. Tutta l’attenzione era su Obama. Nancy Pelosi arrivò a baciare la mano di Obama come se fosse il Messia o il Papa

5. Obama ha scherzato durante la sua recente visita alla Casa Bianca il 5 aprile, dicendo che lui era ancora il Presidente e Joe Biden era ancora il suo VP

6. La politica estera di Biden è descritta da Nikki Haley come Obama2. Le politiche di orientamento sessuale di Biden e Obama sono indistintamente eterofobiche, maschiliste, femminofobiche e genderfobiche. Il perseguimento aggressivo di quella che viene chiamata equità razziale ma che non è altro che un pregiudizio pro afroamericano, è comune ad entrambe le amministrazioni. Questo non è sorprendente da Obama, che è in parte afroamericano. Ma è sorprendente da Biden che è irlandese americano.

7. La caratteristica distintiva della presidenza di Obama è stata la corruzione partigiana di ogni organo dello Stato, dal dipartimento dei parchi all’IRS, per diventare un ufficio di campagna elettorale per i democratici.

Obama era ed è senza dubbio il politico più brillante della sua generazione. Ha predicato l’unità con il fervore del Dr. Martin Luther King ma ha seminato la divisione partigiana con l’alacrità di un cavaliere dell’apocalisse.

E avendo diviso l’America in due, rossa e blu, il suo partito, e i media che controlla, hanno incolpato il loro avversario politico Donald Trump di aver diviso la nazione con le sue parole, ma lo stesso Barack aveva già provveduto con le sue azioni, mentre predicava unità . La differenza tra Trump e Obama è il candore. E’ la sincerità. Con Trump, le parole uscivano dalla sua bocca prima che avessero lasciato il suo cervello, perché era ed è un dirigente d’azienda di successo. Non è un politico. Mentre Obama è un politico consumato. Ogni parola che ha detto è stata elaborata dal suo team politico interno fino a diventare l’opposto delle sue vere intenzioni prima che lasciasse la bocca. Così distrugge la democrazia nel nome della sua salvezza  propagando disinformazione ma promettendo di limitarne la diffusione.

Per un’amministrazione Obama controllata dai globalisti, sia che si tratti di Obama stesso che di Biden, lo scopo dell’esercito americano non è quello di difendere gli Stati Uniti. Non è difendere la libertà. Non è difendere la democrazia. È per difendere il partito democratico e attaccare i repubblicani e i loro principi. E se un soldato o un marinaio o un aviatore o un marine non è disposto a sottomettersi all’indottrinamento di sinistra e alla corruzione genetica dei vaccini sul posto di lavoro, allora può portare le sue letali competenze finanziate dai contribuenti da qualche altra parte.

Per un’amministrazione Obama controllata dai globalisti e purtroppo in realtà per la maggior parte dei politici in questi giorni, lo scopo dell’assistenza sanitaria non è quello di curare i malati.  È per rendersi più eleggibili e per far entrare più soldi in un sistema che può avvantaggiare loro stessi e le loro possibilità elettorali attraverso i loro compagni.

Per un’amministrazione Obama controllata dai globalisti, lo scopo dell’FBI non è indagare sui criminali. È quello di perseguitare i repubblicani, specialmente quelli che hanno la temerarietà di fare campagna elettorale o semplicemente di schierarsi contro i democratici. Quelli devono essere perseguiti fino alla bancarotta o all’incarcerazione o entrambe le cose. Non solo per punirli per la loro insubordinazione. Ma per servire da avvertimento ad ogni americano che anche solo pensa di fare campagna per un repubblicano o di presentarsi come repubblicano. Per costringere un tale individuo fuorviato ad accettare che si renderà un bersaglio di persecuzione politica e incarcerazione per il resto della sua vita (sotto un’amministrazione democratica). Far capire pienamente agli oppositori di Obama che non potranno mai più provvedere ai loro figli o coniugi o nonni. Far nascere in tutti i sostenitori repubblicani, specialmente quelli della campagna presidenziale, ma anche i contestatori di frodi elettorali, la stessa paura che provano gli oppositori di Putin in Russia e gli oppositori di Xi in Cina.

Per un’amministrazione Obama controllata dai globalisti, lo scopo di un confine non è quello di tenere fuori gli stranieri o di proteggere l’integrità della popolazione da membri di bande, trafficanti di droga, trafficanti di persone, stupratori e assassini. È per riempire l’urna con i voti degli immigrati economicamente svantaggiati che possono comprare a poco prezzo con i soldi dei contribuenti. Per questo li vogliono portare in autobus o meglio ancora in aereo nelle zone repubblicane. Li paracaduterebbero in quelle zone la sera delle elezioni se pensassero che ciò genererebbe più voti e farebbe oscillare lo stato.

Ma in tutto questo, per quanto cattivo, corrotto e falso sia, manca ancora il quadro generale. Che è che le azioni di Obama 46 e Obama 44, cerco di dimostrarlo, lo mostrano come un traditore anti-americano il cui compito è distruggere la capacità militari, l’indipendenza energetica, la coesione familiare, l’esemplare integrazione razziale, la superiorità tecnica e l’economia generale degli USA, per far posto ai nuovi ragazzi del blocco, i suoi controllori, i globalisti, che vogliono metterci tutti sotto una dittatura economica in stile cinese all’interno di uno stato di polizia in stile russo, senza libertà di parola, senza opposizione politica (vivente) e con un sacco di campi di lavoro forzato per chiunque creda erroneamente di avere qualche parvenza di diritti umani.

Eppure non sentirete nulla di tutto questo dalla sua bocca. Perché mai nella storia della politica americana c’è stato un divario maggiore tra retorica e realtà che con Barack Obama. È il politico consumato. Vi prometterà la terra, la luna e le stelle stesse e poi non riuscirà a consegnare nemmeno un frammento di asteroide quando metterà mano al potere. Quello che riuscirà a consegnare è l’esatto opposto di quello che ha promesso e voi lo ringrazierete per questo e lo supplicherete per altro. È così bravo. E ha così tanto disprezzo per le vostre capacità intellettuali.

Vi venderà la schiavitù come libertà
Vi venderà l’equità come giustizia
Vi venderà la dittatura come democrazia
Vi venderà la censura come libertà di parola
Vi venderà l’esclusione come inclusione
Vi venderà la distruzione degli organi sessuali dei vostri figli come affermazione di genere.
Vi venderà Klaus Swchwab come Gesù Cristo e voi lo comprerete.

Proprio come Satana stesso ha venduto la morte di Eva come stato divino.

Lo scopo di questo articolo è di fermarlo in tempo, prima che lui, in quanto vincitore del premio Nobel per la pace e a nome dei globalisti, vi venda la distruzione nucleare come l’unico modo per portare la pace. Lavrov ha rivelato il 13 Aprile che la Russia cerca di porre fine all’ordine mondiale dominato dagli Stati Uniti, e si dà il caso che questo sia l’obiettivo numero uno dei globalisti e del loro nuovo ordine mondiale.

Prova di buon senso che le elezioni presidenziali del 2020 sono state una frode

Joe Biden ha detto: “Abbiamo messo insieme, credo, la più estesa e comprensiva organizzazione di frode elettorale nella storia della politica americana”. https://twitter.com/i/status/1320117044612943872

Quando un politico si ammala di demenza come Joe Biden, non può controllare con la sua volontà le parole che escono dalla sua bocca. Quindi è meno capace di mentire. Quindi inizia a dire la verità. La demenza è come un siero della verità per un politico. Mentire è un’operazione ad alta intensità di intelligenza. Biden, oggi, non ha la capacità di farlo. Quindi i suoi supervisori più recenti gli stanno dando in pasto delle bugie per assicurarsi che non possa dire di nuovo la verità, come ha fatto per la frode elettorale.

I democratici hanno cercato di cambiare la legge elettorale attraverso il congresso e hanno fallito. Non potevano cambiarla attraverso le legislature statali negli swing states perché sono repubblicane. Così hanno cambiato incostituzionalmente la legge elettorale attraverso funzionari statali corrotti e un sistema giudiziario corrotto. Questo ha creato l’assurda circostanza in cui non si può fare nulla negli Stati Uniti senza un documento d’identità personale – tranne votare. I democratici hanno fatto 600 cambiamenti recenti della legge elettorale molti dei quali erano incostituzionali per la legge statale. Quindi i democratici hanno certamente barato con i cambiamenti della legge elettorale. 

Biden nel 2020 ha vinto 527 contee negli USA con 81 milioni di voti. Obama nel 2012 ha vinto 689 contee con 65 milioni di voti.

Quindi nel 2020 Biden ha ottenuto 16 milioni di voti in più di quelli ottenuti da Obama nel 2012 avendo vinto 162 contee in meno. Ha ottenuto il 25% di voti in più dal 25% di contee vinte in meno. La popolazione statunitense aumenta dello 0,72% all’anno. Quindi in 8 anni aumenta del 5,76% non del 25%. Può esserci stato un movimento significativo dalla campagna verso le città. Ma le persone che cambiano indirizzo non cambiano generalmente la loro politica di conseguenza.

Quindi a parità di altre cose le cifre di Biden non sono credibili. Biden non ha fatto nessuna campagna, non aveva assolutamente nessuno slogan elettorale memorabile e non poteva mettere insieme 2 frasi senza fare una gaffe e ha pochissimo, se non nessun carisma. Mentre Obama ha fatto una campagna esaustiva con il meraviglioso slogan della campagna YES WE CAN ed è grondante di carisma ed è il miglior oratore politico della sua generazione. Quindi le possibilità che zero carisma, zero campagna, nessuno slogan elettorale, un mediocre oratore Biden superi il carisma carico, YES WE CAN, campagna esaustiva, un meraviglioso oratore Obama del 25% dal 25% di contee vinte in meno sono ZERO.

Si potrebbe sostenere che l’enorme miglioramento del voto democratico è il risultato dell’odio per Trump che non era presente quando Obama ha battuto Romney nel 2012. Ma a fronte di ciò abbiamo 162 contee in meno vinte da Biden rispetto a Obama e l’odio per Trump NON è specifico della contea nelle contee in oscillazione. L’odio per Trump produrrebbe un aumento più uniforme per Biden. Quindi se l’odio per Trump fosse stato la forza trainante Biden avrebbe vinto un numero di contee simile a quello di Obama.

Inoltre Obama è stato presidente per 8 anni e Biden era il suo vicepresidente. Questo perché Obama era  PIÙ popolare di Biden, non MENO popolare.

Infine il numero totale di voti espressi nel 2020 è stato di 155,5 milioni. Mentre nel 2016 erano 128,8 milioni e nel 2012 erano 126,8 milioni e nel 2008 erano 129,4 milioni. Ci si aspetterebbe 3 milioni di voti in più ogni 4 anni dalla normale crescita della popolazione dello 0,72% all’anno. Quindi ci sarebbero dovuti essere forse 135 milioni di voti al massimo nel 2020. Il 2008 è stato il primo mandato di Obama ed era davvero molto popolare. Certo tutte le votazioni postali dovute al Covid19 avrebbero aumentato il voto – ma non di 20 milioni. Suggerirei che almeno la metà, almeno 10 milioni di voti, siano stati fabbricati per far vincere Biden.

Ulteriori prove per Obama 46

BIDEN NON È IL PRESIDENTE. Perché fingere che lo sia?

Psaki era l’addetta stampa di Obama. Ora è la portavoce e addetta stampa di Biden. Biden, di sua iniziativa, disse a un giornalista che era pronto ad andare in Ucraina. Nel giro di poche ore Obama ha detto NO attraverso Psaki. La cosa più vicina alla verità che Newsmax è riuscita ad ottenere su questo è stata: Chi è che comanda qui? Non è difficile vedere la risposta, Ecco la matematica coinvolta

44 + 2 = 46 QED.

Ecco un meraviglioso video su twitter di Jen Psaki che dice a Joy Behar il 23 gennaio, quanto le piace lavorare per il presidente Obam…Biden – al presente!

Psaki aveva effettivamente vuotato il sacco prima, nell’aprile 2021

“Quanto è coinvolto l’ex presidente Obama e la first lady Obama nell’amministrazione Biden-Harris?” Ha chiesto Chris Johnson del Washington Blade di Psaki in aprile 2021..

“Non sono solo ex colleghi”, ha risposto Psaki, “immagino che li chiameresti presidente e vicepresidente, ma rimangono anche amici intimi, e parlano regolarmente di una serie di questioni, da quelle politiche al rimbalzo di idee l’uno sull’altro, alle loro famiglie. Quindi sono in stretto contatto, ma non leggiamo quelle chiamate specifiche. Le teniamo private”.

Sì, scommetto che le tengono private. Altrimenti la loro frode presidenziale sarebbe esposta. Obama non è mai stato vicepresidente di nessuno, vero? Questa è un’ulteriore ammissione che Obama è il 46°.

Quindi per mettere sotto impeachment Obama e Biden insieme basta avere quelle telefonate. Perché questa è una cospirazione per defraudare l’elettorato statunitense e naturalmente una violazione del giuramento di entrambi di sostenere la costituzione degli Stati Uniti, e Jen Psaki lo ha ammesso.

Per essere sinceri. Non bisogna essere un Woodward o un Bernstein (del 1974 circa) per vedere questa frode presidenziale di gran lunga più importante del Watergate. Questo è OBAMAGATE. E porterà alla terza guerra mondiale se non viene risolto subito. Perché è quello che vogliono i gestori globalisti di Obama 46. E se l’America vuole evitare o, come opzione incommensurabilmente peggiore, non essere distrutta da una WW3 orchestrata dai globalisti, allora Obama 46 deve andarsene e deve farlo ora.

La genialità del piano generale di Obama

Quindi, avendo truccato l’elezione per Biden, indovina cosa succede? Biden comincia a fare le cose in grande proprio come aveva predetto Obama. Ma Obama non è un profeta. È Obama stesso che sta incasinando le cose e si nasconde dietro Biden. Obama si trova ora in una posizione perfetta. Può agire impunemente. Può fare quello che vuole e tutta la colpa delle sue azioni va al vecchio e schivo Biden, il perfetto capro espiatorio. Che piano! Obama non ha più bisogno di preoccuparsi che le sue politiche siano popolari. Può semplicemente fare quello che lui e i suoi gestori globalisti vogliono e incolpare un presidente demente per cose su cui non ha assolutamente alcun controllo. Quello che è successo il 5 aprile 2022, è che il mago è uscito da dietro la tenda di un demente Biden.

Quindi c’è un’elezione fraudolenta. Poi c’è un presidente fraudolento, che recita la parte, ma non ha autorità presidenziale nemmeno per usare le sue stesse parole. Poi Obama, il vero presidente, è lui stesso un impostore traditore che ha ceduto l’autorità presidenziale ai globalisti, sapendo che la useranno per distruggere il potere finanziario e militare, l’armonia razziale, l’autorità familiare, la pace civile e il prestigio internazionale dell’America. Inoltre è una frode al 3° mandato del 22° emendamento, ovviamente. E Biden era una frode da 25° emendamento nel momento in cui ha prestato giuramento, perché in quel momento non aveva la capacità mentale per prendere decisioni presidenziali e certamente non per essere comandante in capo dell’esercito statunitense. In un sondaggio condotto da Trafalgar nel luglio 2021, 8 repubblicani su 10, 6 indipendenti su 10 e 1 democratico su 3 pensavano che Joe Biden non stesse governando il Paese. Ok, questo fa una frode a 5 strati.

Impeach Obama

La legge di Dio è che qualsiasi cosa un uomo o un gruppo di uomini stia seminando, la raccoglierà. O come diceva Sir Isaac Newton: Azione e reazione sono uguali e opposte. Quindi, invece di falsi repubblicani e giornalisti ingenui che parlano di impeachment del falso presidente, Joe Biden, in base al 25° emendamento. Che ne dite di veri repubblicani che impeachino effettivamente il vero presidente, Barack Obama?  L’impeachment di Biden è inutile. Non è il presidente. Anche se non riescono a ottenere abbastanza voti per l’impeachment. È comunque la cosa giusta da fare. È come disse Lord Justice Denning nel Regno Unito. Per quanto tu sia in alto nella vita, la legge è al di sopra di te.


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