mariupol

L’ACCIAIERIA DI AZOVSTAL È LA TOMBA DEI MEDIA OCCIDENTALI. I CIVILI EVACUATI ERANO OSTAGGI DEI COMBATTENTI UCRAINI

Per chiunque abbia seguito seriamente il conflitto in Ucraina è ovvio che i governi e i media occidentali hanno messo in piedi una macchina che non si ferma alla mera propaganda ma realizza e vende vere e proprie parodie.

I media occidentali hanno fatto e stanno facendo la figura degli zimbelli con l’evacuazione dei civili dall’acciaieria Azovstal a Mariupol, la città portuale del Mar Nero nel sud dell’Ucraina.

Non solo zimbelli, ma in realtà sostenitori di ingannevole propaganda di guerra. Questa questione dovrebbe suscitare profonda vergogna per i media occidentali e in effetti la base per il futuro procedimento giudiziario per la complicità in crimini di guerra.

Leggi anche:
BREAKING | Finalmente un funzionario conferma le nostre ipotesi su ufficiali stranieri di alto rango bloccati ad Azovstal. Video
AZOVSTAL: EX-GENERALE CANADESE CATTURATO DALLE TRUPPE RUSSE
I LABORATORI SEGRETI DELLA NATO A MARIUPOL

Fino a 100 civili sono stati rilasciati dal vasto complesso industriale e presi in cura dalle forze russe in collaborazione con i funzionari di soccorso delle Nazioni Unite e la Croce Rossa Internazionale. Le loro testimonianze contraddicono nettamente le affermazioni avanzate dai media occidentali per diverse settimane.

Amplificando la narrativa del regime di Kiev sostenuto dalla NATO, i media occidentali avevano fatto credere che i civili si trovassero volontariamente nello stabilimento di Azovstal per aiutare a difenderlo insieme ai soldati ucraini. Si dice che l’esercito russo che circondava la fabbrica stesse assediando il sito e minacciando la sicurezza dei civili.

Tuttavia, sulla base delle loro stesse testimonianze , risulta che i civili erano tenuti in ostaggio come scudi umani dai combattenti ucraini. Mentre i media occidentali avevano esaltato gli “eroici” difensori della fabbrica Azovstal, ora è diventato evidente che questi “eroi” stavano violando grossolanamente le leggi di guerra usando sistematicamente i non combattenti come sacchi di sabbia umani per scoraggiare un assalto russo.

Non dobbiamo stupirci di questa condotta criminale. Per i “coraggiosi difensori” dello stabilimento Azovstal che i media occidentali hanno elogiato, incluso il battaglione Azov affiliato ai nazisti. Questi militanti sono le truppe in prima linea delle forze armate ucraine. Sono stati addestrati e armati dalle potenze della NATO, inclusi Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada e Polonia. Si ipotizza che potrebbero esserci anche forze speciali della NATO ancora rintanate nell’acciaieria insieme alle loro cariche del battaglione Azov.

Resta da vedere cosa faranno i restanti 1.000 militanti nella fabbrica ora che il loro assedio è finalmente condannato a finire. Uno dei combattenti ha persino lanciato un bizzarro appello questa settimana al miliardario di SpaceX Elon Musk per aiutare a mediare la loro fuga. Appropriato per i tempi strani in cui viviamo!

Contrariamente alle affermazioni dei media occidentali, le forze ucraine hanno regolarmente utilizzato scuole, ospedali, appartamenti residenziali e altri centri civili come copertura per combattere le truppe russe.

L’improvviso calo della copertura mediatica occidentale di questa settimana è in netto contrasto con la saturazione quasi isterica riportata nelle settimane precedenti quando si affermava che la città portuale ucraina era stata crudelmente assediata dalle forze russe. I consumatori di media occidentali sono stati portati a credere che l’esercito russo stesse per perpetrare un atroce crimine di omicidio di massa. L’isteria che viene generata fa parte della produzione del consenso da parte del pubblico affinché i governi occidentali incanalino il denaro dei contribuenti e gli aiuti militari per sostenere il regime di Kiev. Questa settimana, l’amministrazione Biden invierà un pacchetto di aiuti militari da 40 miliardi di dollari al regime di Kiev; questa generosità arriva mentre un milione di americani sono morti o hanno perso il lavoro a causa della pandemia di Covid-19.

Il regime di Kiev che ha preso il potere nel 2014 attraverso un colpo di stato sostenuto dalla CIA contro un presidente eletto è stato in realtà una disgrazia internazionale coperta solo dai media occidentali e dai governi occidentali servili. Il regime può attualmente avere un presidente ebreo come prestanome, ma per otto anni è stato infestato da nazisti, fascisti e altri radicali anti-russi. Questo regime e i suoi fanti nel battaglione Azov e in altre formazioni simili glorificano apertamente la memoria dei collaboratori della Seconda Guerra Mondiale con il Terzo Reich nel perseguimento del genocidio della sua Soluzione Finale.

Approfondimenti:
LA VERITÀ NASCOSTA DIETRO ALLA GUERRA IN UCRAINA | Un Video-Documentario imperdibile
IL DOCUMENTARIO SHOCK SUL DONBASS + AGGIORNAMENTI: Questo è ciò che sta effettivamente accadendo sul campo.
ESCLUSIVO | MI6 E FORZE SPECIALI BRITANNICHE IN UCRAINA DIETRO LA MACCHINAZIONE DI BUCHA.

I media occidentali avevano precedentemente riconosciuto il “problema nazista” in Ucraina. Ma da quando il blocco NATO guidato dagli Stati Uniti ha intensificato il suo programma di guerra contro la Russia negli ultimi sei mesi, tutte queste menzioni peggiorative del regime di Kiev sono state cancellate. L’opinione pubblica occidentale è indotta a credere che Washington e i suoi alleati europei stiano difendendo la democrazia in Ucraina. Il conflitto è stato completamente privato di ogni contesto fattuale, dalle origini del colpo di stato di Kiev agli ultimi otto anni di incessante aggressione mortale contro il popolo di lingua russa nelle repubbliche separatiste del Donbass di Donetsk e Lugansk.

Uno dei motivi principali per cui Mosca ha ordinato l’intervento militare in Ucraina il 24 febbraio è stato quello di difendere il popolo russo della regione sudorientale del Donbass dalle devastazioni delle forze del regime di Kiev sostenute dalla NATO e dal loro odio nazista.

Quasi tre mesi dopo, le province del Donbass sono state in gran parte liberate dall’esercito russo. I nazisti Azov sono stati respinti. La città portuale meridionale di Mariupol è una conquista strategica fondamentale per collegare il territorio del Donbass sotto il controllo delle forze russe in alleanza con gli eserciti delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk.

I media occidentali dicono ai loro consumatori che l’operazione militare russa in Ucraina è stata un fallimento; che ha coinvolto massicci crimini di guerra; che i “coraggiosi difensori” stanno resistendo.

I fatti sono che il regime di Kiev ha usato insensibilmente e cinicamente la propria popolazione come carne da cannone per aggrapparsi al potere e come pedine emotive per facilitare l’armamento del paese da parte della NATO contro la Russia. Questo è esattamente ciò che vogliono le potenze della NATO. Gli Stati Uniti e i loro complici della NATO, gli artefici ultimi di questo conflitto, stanno incanalando decine di miliardi di dollari in Ucraina, fornendo forze segrete e intelligence militare che rischiano incautamente un conflitto diretto con la Russia dotata di armi nucleari.

Si può essere ingannati dalla cornucopia di narrazioni e propaganda. Il massacro di Bucha (falsa flag) che sarebbe avvenuto a marzo è stato un classico esempio di psyop mediatica di gaslighting, così come l’attentato all’ospedale di maternità di Mariupol, tutti segretamente perpetrati da nazisti sostenuti dalla NATO ma attribuiti alla Russia dai media occidentali.

“OSPEDALE DI MARIUPOL: FAKE-NEWS”. Libero da Pazienti ma Covo di NeoNazisti. Ambasciatore Russo: “ONU Avvisata da Giorni”

Ma forse il banco di prova più chiaro delle bugie dai fatti è sicuramente la liberazione di Mariupol da parte della Russia. La città sta tornando alla normalità dopo settimane di pesanti combattimenti. Gli aiuti umanitari sono forniti dalle forze russe in coordinamento con l’ONU e la Croce Rossa. Come in altre parti del Donbass liberato, i civili esprimono sollievo e gratitudine per essersi sbarazzati dei militanti che li tenevano sotto assedio con la loro odiosa ideologia nazista.

C’è un vivido parallelo con la città siriana di Aleppo, nel nord della Siria, quando è stata liberata dalle forze russe alla fine del 2016 dai militanti jihadisti. Ricordiamo come per settimane prima che Aleppo fosse riconquistata, i media occidentali hanno dichiarato che un bagno di sangue era imminente contro civili innocenti e “ribelli coraggiosi”.

Proprio come Mariupol e il resto del Donbass, la popolazione civile è stata liberata dall’assedio del terrore imposto dai procuratori appoggiati dall’Occidente. Nel caso di Aleppo, i media occidentali in modo evidente non hanno dato seguito alle loro storie e alle loro affermazioni selvagge. Quando mai hanno visitato Aleppo per scoprire che fine hanno fatto i civili assediati?

È quindi giusto, anche se schiacciante, che i media occidentali abbiano improvvisamente abbandonato la copertura dell’Ucraina questa settimana. È davvero sbalorditivo come questi media occidentali abbiano reagito. C’è una negazione di massa della realtà perché altrimenti si espongono come bugiardi e fornitori di propaganda quali sono. Perché la BBC, la CNN e così via non sono a Mariupol, Donetsk e Lugansk per informarsi sulle condizioni e le opinioni delle persone? Questo perché i media occidentali si sarebbero esibiti come canali intelligenti di propaganda di guerra. È più prudente per loro semplicemente tacere e fingere che non sia successo niente.

I cani abbaiano e la carovana dei media occidentali avanza… verso qualche altra destinazione doverosa.

C’è da stupirsi che i governi occidentali stiano censurando tutti i media critici e indipendenti? La ricerca in Internet ora fa apparire solo le fonti dei media occidentali approvate. Quasi nessun punto di vista dei media russi è consentito e nemmeno le prospettive occidentali critiche e indipendenti. Questa draconiana soppressione della libertà di parola e di informazione da parte dell’Occidente fa parte della loro campagna di propaganda di guerra volta a dare libero sfogo ai media guerrafondai per sputare le loro bugie assurde e perniciose senza controllo. Le implicazioni sono scioccanti. Gli stati occidentali si stanno trasformando in regimi totalitari che allo stesso tempo hanno l’audacia di pontificare su democrazia e libertà. In gran parte riescono a farla franca con questa assurda audacia perché i media profittatori vengono acquistati e pagati per essere doverosamente stupidi e ossequiosi.

Ci sono molti chiodi a chiusura della bara dei media occidentali controllati dalle multinazionali per quanto riguarda la loro credibilità e rispetto del pubblico. Un altro chiodo appena sbattuto in questa settimana dall’esposizione della loro Big Lie su Mariupol.

Fonte