Le 10 cose peggiori dette dal wef

Le 10 idee più inquietanti e distopiche spinte dal World Economic Forum (WEF)

Il World Economic Forum (WEF) è una delle organizzazioni più potenti al mondo. E, nel corso degli anni, gli appartenenti al WEF hanno detto cose veramente folli e distopiche. E sono riusciti a esprimere queste cose nei modi più inquietanti possibili. 

Ecco le 10 cose più folli dette dal WEF.

Quando si parla di “élite globale“, di solito ci si riferisce a un piccolo gruppo di individui ricchi e potenti che operano oltre i confini nazionali. Attraverso varie organizzazioni, questi individui non eletti si riuniscono in semisegretezza per decidere le politiche che vogliono vedere applicate a livello globale.

Il World Economic Forum (WEF) è nel bel mezzo di tutto. Infatti, attraverso i suoi incontri annuali di Davos, il WEF tenta di legittimare e normalizzare la sua influenza sulle nazioni democratiche del mondo facendo partecipare e parlare all’evento un gruppo di leader mondiali.

Un semplice sguardo all’elenco dei partecipanti a queste riunioni rivela l’incredibile portata e influenza dell’organizzazione. Al WEF sono rappresentati i più grandi nomi dei media, della politica, degli affari, della scienza, della tecnologia e della finanza.

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Pagina 34 (su 58) della lista dei partecipanti al meeting di Davos 2022. Grandi nomi, grandi aziende, grande influenza.

Secondo i mass media, gli incontri di Davos riuniscono persone per discutere di questioni come “disuguaglianza, cambiamento climatico e cooperazione internazionale”. Questa descrizione semplicistica sembra fatta su misura per far sbadigliare di noia il cittadino medio. Ma gli argomenti del WEF vanno ben oltre la “disuguaglianza”.

Nel corso degli anni, gli appartenenti al WEF hanno detto cose molto inquietanti, nessuna delle quali ha attirato l’attenzione dei media. In effetti, quando si mettono insieme gli argomenti sostenuti dal WEF, emerge un tema generale: il controllo totale dell’umanità utilizzando i media, la scienza e la tecnologia mentre rimodella le democrazie per formare un governo globale.

Se questa sembra una teoria del complotto inverosimile, continua a leggere. Ecco le 10 cose più distopiche che vengono spinte dal WEF in questo momento. Questo elenco ordinato non è in un ordine particolare. Perché sono tutti ugualmente pazzi.

# 10 Governi penetranti

Il minimo che si possa dire è che Klaus Schwab, il fondatore e capo del WEF non è un fan della democrazia. In effetti, lo percepisce come un ostacolo a un mondo pienamente globalizzato.

Nel rapporto del WEF del 2010 intitolato “Global Redesign” , Schwab postula che un mondo globalizzato sia gestito al meglio da una “coalizione auto-selezionata di multinazionali, governi (anche attraverso il sistema delle Nazioni Unite) e organizzazioni della società civile (OSC) selezionate”. Questo è l’esatto opposto di una democrazia.

Ha affermato che i governi non sono più “gli attori in modo schiacciante dominante sulla scena mondiale” e che “è giunto il momento per un nuovo paradigma delle parti interessate della governance internazionale”. Per questo motivo, il Transnational Institute (TNI) ha descritto il WEF come “un colpo di stato globale silenzioso” per catturare la governance.

Nel 2017, alla John F. Kennedy School of Government di Harvard, Schwab ha ammesso apertamente quella che viene continuamente liquidata come una “teoria del complotto” dai mass media: il WEF sta “penetrando” i governi di tutto il mondo.

Capo del World Economic Forum Klaus Schwab presso la John F. Kennedy School of Government di Harvard nel 2017:

“Ciò di cui siamo molto orgogliosi è che penetriamo nei gabinetti globali dei paesi con i nostri giovani leader globali del WEF… come Trudeau” pic.twitter.com/D6odR5mqI6

— Maajid أبو عمّار (@MaajidNawaz) 25 gennaio 2022

Schwab ha detto:

“Devo dire che, quando cito nomi, come la signora (Angela) Merkel e persino Vladimir Putin, e così via, sono stati tutti Young Global Leaders del World Economic Forum. Ma ciò di cui siamo molto orgogliosi ora sono le giovani generazioni, come il Primo Ministro [Justin] Trudeau, il Presidente dell’Argentina e così via.

Entriamo negli armadi. Quindi ieri ero a un ricevimento per il Primo Ministro Trudeau e so che metà del suo gabinetto, o anche più della metà del suo gabinetto, sono in realtà Young Global Leaders del World Economic Forum. (…) È vero in Argentina ed è vero in Francia, con il Presidente – un Young Global Leader”.

Approfondimento:

In questo eccezionale discorso, Schwab ha dichiarato apertamente che Angela Merkel dalla Germania, Vladimir Putin dalla Russia, Justin Trudeau dal Canada ed Emmanuel Macron dalla Francia sono stati “curati” dal WEF. Aggiunge anche che almeno la metà del gabinetto canadese è composta da rappresentanti venduti all’agenda del WEF. Questa non è una teoria del complotto. Questa è la verità assoluta, confermata dallo stesso capo del WEF.

# 9 Controllare le menti usando le onde sonore

Nel 2018, uno degli argomenti di discussione al WEF è stato il “Controllo mentale mediante onde sonore”. Non ho alterato questo titolo per sensazionalismo, queste sono esattamente le parole usate dal WEF.

2022 06 01 09 39 44 Controllo mentale usando le onde sonore Chiediamo a uno scienziato come funziona Economia mondiale e1654091091108 Le 10 cose più inquietanti e distopiche spinte dal World Economic Forum (WEF)

Questo è il titolo di un vero e proprio articolo pubblicato sul sito ufficiale del WEF. È stato cancellato per ragioni oscure, ma è ancora visualizzabile negli archivi web .

Nell’articolo, la tecnologia è pubblicizzata come un possibile trattamento per il morbo di Parkinson e l’Alzheimer. Tuttavia, l’articolo afferma anche che “può curarti, può farti diventare dipendente e può ucciderti”. Può anche essere utilizzato per controllare completamente la mente di una persona, a distanza. L’articolo afferma:

“Vedo arrivare il giorno in cui uno scienziato sarà in grado di controllare ciò che una persona vede nella sua mente, inviando le onde giuste nel posto giusto nel suo cervello. La mia ipotesi è che la maggior parte delle obiezioni saranno simili a quelle che sentiamo oggi sui messaggi subliminali nelle pubblicità, solo molto più veementi.

Questa tecnologia non è esente da rischi di uso improprio. Potrebbe essere una tecnologia sanitaria rivoluzionaria per i malati o un perfetto strumento di controllo con cui gli spietati controllano i deboli. Questa volta, però, il controllo sarebbe letterale”.

La conclusione dell’articolo: nessuno può impedire agli scienziati di sviluppare questa tecnologia. Per prevenire un uso improprio, dovrebbe essere regolamentato da organizzazioni come … il WEF. È conveniente perché alcune aziende che sviluppano questa tecnologia fanno parte del WEF. Vedi dove stanno andando?

# 8 Pillole che contengono microchip

Ancora una volta, questo titolo suona come una teoria del complotto inverosimile, abilmente formulata per sensazionalismo. Non lo è. Ecco un video dell’incontro del WEF 2018 in cui Albert Bourla, CEO di Pfizer, parla di pillole che contengono microchip.

Bourla dice:

“La FDA ha approvato la prima ‘pillola elettronica’, se così posso chiamarla. È fondamentalmente un chip biologico che si trova nella compressa e, una volta presa la compressa, che si dissolve nello stomaco, invia un segnale che hai preso la compressa. Quindi immagina le applicazioni di questo, la conformità. Le compagnie di assicurazione saprebbero che le medicine che i pazienti dovrebbero assumere, saranno effettivamente assunte. È affascinante quello che succede in questo campo”.

Questo campo è davvero affascinante? O del tutto distopico? Come disse lo stesso Bourla: Immagina la conformità. Questo tipo di tecnologia potrebbe facilmente aprire la porta a tutti i tipi di applicazioni nefaste. Da allora, il COVID ha messo la Pfizer in una posizione di potere mai vista prima per un’azienda farmaceutica.

Come Pfizer, anche il WEF sta usando il COVID per promuovere la sua agenda.

# 7 Lodando i Lockdown estremi

Nel 2020 e nel 2021, le città di tutto il mondo sono state sottoposte a drastici lockdown, causando perdite di posti di lavoro, suicidi, overdose , isolamento, problemi di salute mentale, abusi domestici, fallimenti e nuovi senzatetto. Durante questo periodo orribile, i bambini non hanno potuto frequentare la scuola per mesi ed è stato sostanzialmente impedito di interagire con altri bambini. Una sfilza di piccole e medie imprese è stata distrutta mentre le grandi società guadagnavano come non mai.

Nonostante tutto ciò, il WEF non ha potuto nascondere il suo amore per i lockdown drastici che distruggono la vita. In effetti, ha pubblicato un video surrealisticamente chiamato “I blocchi stanno migliorando silenziosamente le città di tutto il mondo”. Ecco questo pezzo di completa follia.

Il video afferma “I blocchi hanno ridotto significativamente l’attività umana… portando al periodo più tranquillo della Terra da decenni”, mentre mostra immagini distopiche di città vuote e aerei bloccati a terra.

Ignorando completamente l’immensa sofferenza umana causata da questi blocchi, il WEF ha ritenuto che ne valesse la pena perché “le emissioni di carbonio sono diminuite del 7% nel 2020”.

Quando questa cosa è stata pubblicata per la prima volta, ha ottenuto un intenso contraccolpo. Quindi il WEF ha cancellato il video sopra e ha pubblicato questo tweet.

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Come puoi vedere, nonostante la cancellazione del video, il WEF ha continuato a lodare i blocchi. Questo perché il WEF vorrebbe vedere la vita “covidian” diventare permanente.

# 6 “Dai uno sguardo al futuro”

A giudicare dai commenti su YouTube e sui social media, le persone odiano assolutamente i video creati dal WEF. Ma continuano ad arrivare. Perché a loro non importa cosa pensi. Vogliono solo piantare il loro seme di follia nella tua mente. In un video intitolato “Come potrebbero presto apparire le nostre vite”, il WEF invita gli spettatori a “dare uno sguardo al futuro”. Ed è SCURO. Si tratta di rendere permanente la vita stile COVID.

Il video è pieno di persone mascherate, distributori purell e codici QR. Questo è il futuro che vogliono. Poi, c’è questa pepita di follia.

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Il video dice con orgoglio:

“La NASA ha inventato un sistema in grado di identificarti dal battito cardiaco utilizzando un laser”.

Come se non bastasse, il video mostra i bambini bloccati in casa e scolarizzati attraverso gli schermi. Il video si conclude mostrando le persone che indossano maschere all’esterno, come pazzi.

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# 5 Spingendo per un ottimo ripristino

Come affermato sopra, il WEF percepisce la pandemia come un’ “opportunità”. Non è solo un’opportunità per rimodellare la nostra esistenza personale, ma per ristrutturare l’intera struttura del mondo secondo i suoi principi. Il WEF lo chiama “il Grande Reset”. Per promuovere questo Reset (che assolutamente nessuno vuole) il WEF ha diffuso un video di propaganda (si adatta proprio alla definizione di “propaganda”). Eccolo in tutta la sua follia.
CARLO FRECCERO: LA PROPAGANDA OGGI

Questo breve video riesce a contenere una quantità incredibile di messaggi eversivi. Ridicolizza persino le “teorie del complotto” mentre, sorprendentemente, conferma queste teorie.

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Uno screenshot dal video. Sei serio?

Il video annunciava anche la “morte del capitalismo”.

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Un altro screenshot surreale dal video.

Mentre il capitalismo si basa su un sistema di autoregolamentazione di offerta e domanda, il Great Reset cerca di ridefinire il modo in cui le imprese vengono valutate attraverso nuovi parametri. Il principale: il rispetto delle agende sociali e politiche dell’élite.

Verso la fine, il narratore pronuncia questa frase enigmatica:

“E questo è tutto per mettere le persone giuste nel posto giusto al momento giusto”.

Sebbene il video non spieghi esattamente cosa significhi effettivamente questa frase in situazioni di vita reale, le sue implicazioni sono piuttosto agghiaccianti. Invece di consentire a individui e aziende di successo di crescere organicamente, il sistema dell’élite interferirebbe per “portare le persone giuste al posto giusto al momento giusto”, in conformità con la sua agenda. In altre parole, il sistema sarebbe truccato e il rispetto di un’agenda più ampia sarebbe obbligatorio in una nuova economia.

Il video si conclude con una chiamata agli spettatori per essere coinvolti. Tuttavia, ovviamente, non sei effettivamente invitato al WEF. In effetti, stanno effettivamente cercando di “ricalibrare” la tua libertà di parola.

# 4 “Ricalibrazione” della libertà di parola

Un modo semplice per identificare i leader mondiali che sono stati guidati dal WEF è attraverso la loro incessante inveire contro la libertà di parola. La odiano assolutamente e chiedono costantemente che Internet sia censurato e altamente regolamentato. Alla riunione di Davos del 2022, la “commissaria eSafety” australiana Julie Inman Grant ha dichiarato che abbiamo bisogno di una “ricalibrazione della libertà di parola”.

Grant ha detto:

“Ci troviamo in un luogo in cui abbiamo una polarizzazione crescente ovunque e tutto sembra binario quando non è necessario. Quindi penso che dovremo pensare a una ricalibrazione di tutta una serie di diritti umani che si stanno manifestando online. Sai, dalla libertà di parola alla libertà di essere liberi dalla violenza online”.

Qui, Grant chiede essenzialmente la censura. Crede persino che la libertà di parola come diritto umano debba essere “ricalibrata” usando la “violenza online” come scusa. Non esiste una cosa come la “violenza online”. Amano equiparare la parola alla violenza. È un modo estremamente manipolativo per giustificare la censura in stile cinese.

La libertà di parola è, infatti, binaria. O esiste o non esiste. E chiaramente non vogliono che esista.

# 3 Traccia i tuoi vestiti

Il WEF vuole controllare i tuoi vestiti. E hanno fatto un video a riguardo. Ho già detto che le persone odiano assolutamente i video WEF? Eccone un altro che ha fatto ribollire il sangue delle persone.

Usando l’ambiente come scusa (come al solito), il WEF ha annunciato l’arrivo di abiti collegati con “passaporti digitali” che possono essere rintracciati in ogni momento. Supportati da Microsoft (ovviamente), questi capi apparentemente inonderanno il mercato entro il 2025.

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Vogliono davvero chip RFID e codici QR ovunque.

Secondo il WEF, questi chip consentiranno ai marchi di moda di rivendere i loro vestiti. Non ho idea di come funzionerebbe. Il video si assicura di NON menzionare che questa tecnologia sarebbe un ottimo modo per rintracciare coloro che hanno abbandonato i loro smartphone.

Ma abbandonare il tuo smartphone potrebbe diventare… impossibile.

#2 “Gli smartphone saranno nel tuo corpo entro il 2030”

Alla riunione di Davos del 2022, il CEO di Nokia Pekka Lundmark ha affermato che, entro il 2030, “gli smartphone verranno impiantati direttamente nel corpo“. Ciò coinciderebbe con l’arrivo della tecnologia 6G, che dovrebbe essere lanciata entro la fine del decennio.

Da anni questo sito documenta l’incessante spinta dell’élite al transumanesimo, ovvero la fusione di esseri umani e macchine. Stanno cercando di accelerare questa transizione rendendo disponibili in forma transumanista le cose senza le quali le persone non possono vivere (come gli smartphone).

Stai notando il loro inquietante desiderio di inserire le cose nei nostri corpi?

# 1 “Non possiedi nulla. E sarai felice.

Questo è probabilmente il momento più distopico nella storia del WEF. Nel 2016, Ida Auken, un membro del Parlamento in Danimarca, ha dichiarato:

“Benvenuto nel 2030. Non possiedo nulla, non ho privacy e la vita non è mai stata migliore”.

Il WEF ha amato così tanto quella citazione che ne ha twittato.

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Il WEF ha anche creato un video (che tutti odiavano assolutamente) intitolato “8 Pronostici per il Mondo nel 2030”. Ecco uno screenshot.

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Il WEF ama formulare le sue “predizioni” in forma non condizionale, come se fossero un’inevitabilità. Ma guarda questo ragazzo sorridente. È chiaramente felice. Grazie WEF!

Un articolo sul sito web del WEF spiega:

“Non possiedo niente. Non possiedo una macchina. Non possiedo una casa. Non possiedo elettrodomestici né vestiti”, scrive la parlamentare danese Ida Auken. Lo shopping è un lontano ricordo nella città del 2030, i cui abitanti hanno sfruttato energia pulita e preso in prestito ciò di cui hanno bisogno su richiesta. Sembra un’utopia, finché non dice che ogni sua mossa è tracciata e fuori dalla città vivono fasce di malcontento, la visione finale di una società divisa in due.

In questo futuro distopico, non ci sono prodotti che puoi possedere. Solo “servizi” noleggiati e consegnati tramite droni. Questo sistema renderebbe tutti gli esseri umani completamente dipendenti dalle società controllate dal WEF per ogni singolo bisogno di base. Non ci sarebbe assolutamente autonomia, libertà e privacy. E sarai felice.

Menzione d’onore: tracker individuale dell’impronta di carbonio

Alla riunione di Davos del 2022, il presidente del gruppo Alibaba J. Michael Evans ha annunciato lo sviluppo di un “misuratore di carbonio individuale”.

Ancora una volta, il WEF utilizza l’ambiente per promuovere la microgestione del comportamento umano. Evans afferma che il tracker può monitorare “dove stanno viaggiando, come stanno viaggiando, cosa stanno mangiando e cosa stanno consumando sulla piattaforma”.

Nota che ha usato il pronome “loro” e non “noi” perché ovviamente lui non userà quella cosa. Neanche io.

Insomma

Dopo aver esaminato questo elenco, due temi comuni diventano evidenti. Il primo tema è la “penetrazione”. Il WEF vuole penetrare i governi usando i “leader globali” (alias candidati manciuriani). Vuole anche penetrare nei nostri corpi attraverso pillole, microchip e vaccini. Vuole anche penetrare nelle nostre menti usando onde sonore, censura e propaganda.

L’altro tema è il “controllo”. Vogliono controllare cosa pensiamo, dove andiamo, cosa diciamo, cosa mangiamo e cosa indossiamo.

Sai chi è d’accordo con il WEF? Cina. La censura è diffusa, un sistema di credito sociale controlla i comportamenti delle persone e il COVID è ancora usato come scusa per blocchi massicci e controllo totale della popolazione. Per non parlare dei campi di concentramento. Nonostante tutto ciò, i funzionari cinesi sono costantemente presenti alle riunioni del WEF. Come mai? Perché la Cina è fondamentalmente un laboratorio per le politiche del WEF.

Detto questo, come possiamo contrastare la follia del WEF? Come possiamo votare per la loro cacciata se non sono mai stati votati? Un primo passo sarebbe quello di eleggere – a tutti i livelli di governo – rappresentanti che non vogliono avere niente a che fare con il WEF. Se i nostri funzionari eletti trattassero il WEF come l’organizzazione canaglia e illegittima che è, la sua influenza sarebbe notevolmente ridotta.