OMS E CONTROLLO TOTALE DELLA SINARCHIA GLOBALISTA. Riportiamo di seguito la testimonianza resa da Mons. Viganò al Comitato Corona, su OMS, Pandemia e crisi ucraina. (Si veda anche QUI, QUI)
Comitato Corona: Eccellenza, la crisi di Corona e delle misure sta entrando nel terzo anno; nel frattempo si sono aggiunte le guerre in Oriente e, soprattutto, una massiccia guerriglia politica e mediatica. Come valuta questo sviluppo?
Mons. Vigano: Chiariamo un punto fondamentale: La crisi ucraina è stata deliberatamente provocata dallo Stato profondo per costringere il mondo ad attuare le riforme del Grande Reset, in particolare la cosiddetta “transizione tecnologica” e la “svolta verde“. È la seconda fase del colpo di stato dei tecnocrati globalisti dopo la farsa della pandemia.
PSICOPANDEMIA PER IL CONTROLLO DEI GOVERNI
La psicopandemia è stata la prima fase di un vero e proprio attacco per ottenere il controllo dei governi. In realtà, ora stanno solo cercando di scavalcare il potere politico, che finora è stato solo un mero esecutore di ordini. Con il pretesto della pandemia, hanno introdotto sistemi di controllo dettagliato della popolazione, compresi sistemi per rintracciare i singoli cittadini che sono stati vaccinati con il siero genetico sperimentale.
Proprio nei giorni scorsi, il CEO di Pfizer Albert Burla ha dichiarato al Forum di Davos:
Immaginate un chip biologico contenuto in una pillola che, una volta inghiottita, entra nello stomaco e invia un segnale. […] Immaginate le applicazioni, la possibilità di rendere le persone docili. […] Ciò che sta accadendo in questo campo è affascinante.
E Albert Bourla dice “ciò che sta accadendo” perché sta parlando di tecnologie esistenti e non di progetti immaginari. L’esistenza del grafene e dei nanocircuiti autoassemblanti viene ora ammessa anche da coloro che solo un anno fa definivano “teorici della cospirazione” coloro che lanciavano l’allarme.
OMS E CONTROLLO TOTALE DELLA SINARCHIA GLOBALISTA: AGENDA 2030
Le popolazioni dei Paesi che hanno sottoscritto l’Agenda 2030 sono ormai in gran parte “vaccinate”, ovvero sono state modificate geneticamente e il loro sistema immunitario è ormai irreversibilmente indebolito. E forse – come denunciano alcuni avvocati – si scoprirà che insieme al siero genetico sono stati iniettati dei chip in grado di controllare anche le reazioni delle persone, influenzandone il comportamento e rendendole remissive quando ci sono disordini, o violente quando c’è bisogno di un pretesto per un intervento militare. Siamo ben oltre un colpo di Stato globale: questo è il più grande, clamoroso, inedito attacco alla persona umana: alla libertà, alla coscienza e alla volontà dell’uomo.
Si può ben immaginare il rischio di dare all’OMS il controllo sovrano sui sistemi sanitari dei vari Paesi in caso di pandemia, quando chi deve decidere sulle campagne di vaccinazione e sui trattamenti, sulle misure di contenimento e sulle chiusure, è tutto finanziato dalle grandi aziende farmaceutiche e dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, che teorizza l’eterna pandemia e l’eterno vaccino di richiamo. Anche la risoluzione che doveva essere votata dall’OMS – e che è stata impedita, almeno per il momento – andava nella direzione del controllo totale da parte della sinarchia globalista.
IL VAIOLO DELLE SCIMMIE E DANNI COLLATERALI DA SIERO mRNA
Non ci si deve quindi stupire se l’OMS, nel pietoso tentativo di coprire gli effetti collaterali del siero genico sperimentale, lancia ora l’allarme sul presunto vaiolo delle scimmie, la cui sintomatologia è curiosamente simile ad alcuni degli effetti collaterali del “vaccino” a base di mRNA. Sia l’OMS che l’Agenzia Europea dei Medicinali (finanziata al 75% da BigPharma) hanno dimostrato di avere un chiaro conflitto di interessi e di dipendere totalmente dall’industria farmaceutica.
INTERVENTO RUSSO IN UCRAINA COME OPERAZIONE DI PACE
Per quanto riguarda la crisi russo-ucraina, quella che avrebbe dovuto essere un’operazione di pace per porre fine alla persecuzione etnica della minoranza russofona in Ucraina da parte di estremisti neonazisti è stata deliberatamente e colpevolmente trasformata in una guerra. I ripetuti appelli del Presidente Putin alla comunità internazionale affinché rispetti il Protocollo di Minsk sono caduti nel vuoto.
Perché? Per il semplice motivo che si trattava di un’ottima opportunità.
OMS E CONTROLLO TOTALE DELLA SINARCHIA GLOBALISTA: CRISI ENERGETICA ARTIFICIALE
In primo luogo, è stata un’opportunità per creare artificialmente una crisi energetica globale al fine di forzare la transizione verso fonti energetiche alternative, insieme a tutti gli affari correlati. Senza una crisi, come si potrebbe imporre l’aumento dei prezzi del gas e della benzina come strumento per costringere le aziende e i privati a compiere la famosa “transizione ecologica” che nessuno ha mai scelto e che è stata imposta dai burocrati, a loro volta asserviti alle élite?
OMS E CONTROLLO TOTALE DELLA SINARCHIA GLOBALISTA: DISTRUZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
In secondo luogo, distruggere, in modo controllato e spietato, tutte le imprese considerate inutili o dannose per l’economia globale delle multinazionali. Milioni di aziende artigiane, piccole imprese che rendono uniche le nazioni europee, e l’Italia in particolare, sono state costrette a chiudere perché, dopo i disastri provocati dalle chiusure e dalle regole della psicopandemia, è stato provocato un aumento dei prezzi del gas e del petrolio, con speculazioni criminali da parte del “mercato” e senza che la Federazione Russa ricevesse un solo centesimo in più. Tutto questo è stato provocato dall’Unione Europea, su istruzioni della NATO, con l’aiuto di sanzioni che colpiscono coloro che le hanno imposte.
OMS E CONTROLLO TOTALE DELLA SINARCHIA GLOBALISTA: IL CROLLO PIANIFICATO DELL’ECONOMIA TRADIZIONALE
Il crollo dell’economia tradizionale non è la sfortunata conseguenza di un conflitto inaspettato, ma l’atto criminale premeditato di una mafia globale, al cui confronto la mafia tradizionale appare come una partnership vantaggiosa. Il vantaggio di questa operazione sovversiva va alle multinazionali, che possono acquistare aziende e immobili a prezzi fallimentari, e anche alle società finanziarie, che traggono profitto dai prestiti a milioni di nuovi poveri.
Anche in questo caso, gli obiettivi ideologici – e diabolici – delle élite si avvalgono della complicità di potentati economici il cui scopo è semplicemente il profitto. Con la guerra, l’industria degli armamenti e quella non meno fiorente delle tecnologie informatiche e dei mercenari hanno ora l’opportunità di concludere accordi lucrosi con cui ricompensare generosamente i politici che hanno votato per fornire armi e sostegno all’Ucraina.
OMS E CONTROLLO TOTALE DELLA SINARCHIA GLOBALISTA: LA CRISI UCRAINA PER COPRIRE LO SCANDALO HUNTER BIDEN
In terzo luogo, la guerra in Ucraina aveva lo scopo, tra l’altro, di coprire lo scandalo di Hunter Biden, che, insieme alla società Metabiota, ha finanziato biolaboratori in cui si producono armi batteriologiche di distruzione di massa. L’assedio alle acciaierie Azovstal era giustificato proprio dalla necessità di nascondere sia i membri delle forze straniere della NATO insieme ai neonazisti di Azov e Pravij Sektor, sia i biolaboratori vietati dagli accordi internazionali dove si sarebbero svolti esperimenti sulla popolazione locale.
LA CRISI UCRAINA: ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA DAGLI EFFETTI AVVERSI DEI SIERI
In quarto luogo, perché la narrazione peudo-pandemica, nonostante la complicità dei media mainstream, non ha potuto impedire che la verità diventasse pubblica e si diffondesse gradualmente in circoli sempre più ampi dell’opinione pubblica: la crisi in Ucraina doveva essere un’operazione ben organizzata per distrarre le masse, al fine di evitare che diventassero pubbliche le notizie sempre più incontrollabili sugli effetti letali del siero sperimentale e sulle conseguenze disastrose delle misure adottate dalle nazioni durante l’emergenza pandemia.
La falsificazione dei dati è ormai evidente; il deliberato occultamento dei risultati della prima fase dell’esperimento è ammesso dalle stesse case farmaceutiche; l’inutilità delle maschere e delle chiusure è stata dimostrata da diversi studi; i danni all’equilibrio psicofisico della popolazione e in particolare dei bambini e degli anziani sono incalcolabili, così come i danni provocati agli studenti dall’apprendimento a distanza. Tenere la gente incollata alla televisione o ai social media con la propaganda antirussa per impedirle di capire cosa le è stato fatto è il minimo che questi folli criminali possano fare, criminali che sono responsabili della pandemia quanto della crisi russo-ucraina.
LA CRISI UCRAINA PER IMPORRE LA “GREEN ECONOMY”
Se guardiamo al copione di questo dramma pianificato dall’élite globalista, vediamo che oltre allo scenario della pandemia, ci sono altre scene pianificate che non sono meno inquietanti e che abbiamo potuto prevedere nei media fin dall’anno scorso: la crisi energetica, che non è una sfortunata conseguenza di una crisi imprevedibile in Ucraina, ma piuttosto un mezzo per imporre la “green economy” giustificata da un’inesistente emergenza climatica da un lato, e per distruggere le economie nazionali dall’altro, facendo fallire le aziende a vantaggio delle multinazionali, causando disoccupazione e quindi creando una forza lavoro sottopagata, costringendo le nazioni a indebitarsi perché private della loro sovranità fiscale o, comunque, a indebitarsi in modo permanente a causa di prelievi obbligatori.
L’EMERGENZA ALIMENTARE
L’emergenza alimentare è anche nel copione di Klaus Schwab: è iniziata per alcuni prodotti negli Stati Uniti e in Europa, e più in generale per i cereali e i prodotti a base di cereali in molti Paesi dell’Africa e dell’Asia. Poi scopriamo che Bill Gates è il più grande proprietario terriero degli Stati Uniti proprio quando c’è carenza di cereali e prodotti agricoli; e che Gates è a capo di una start-up che produce “latte umano artificiale” proprio quando negli Stati Uniti c’è carenza di latte in polvere per i bambini. E non dimentichiamo che le multinazionali dell’agricoltura riescono a imporre l’uso delle loro sementi sterili – che devono essere acquistate nuove ogni anno – e a vietare l’uso delle sementi tradizionali, che permetterebbero ai Paesi poveri di non dipendere da loro.
YOUNG GLOBAL LEADERS FOR TOMORROW OVVERO LE RECLUTE AL POTERE
Chi ha progettato la serie di crisi attuali, le cui radici sono state gettate all’inizio degli anni ’90 con la privatizzazione delle imprese statali, ha anche fatto in modo che coloro che sono stati addestrati dal World Economic Forum per farlo siedano nei governi, nelle istituzioni e nelle agenzie internazionali, a capo delle banche centrali e dei principali asset strategici, nei media e nelle principali religioni mondiali.
Guardate i primi ministri dei principali Paesi europei, del Canada, dell’Australia e della Nuova Zelanda: Sono stati tutti reclutati dal gruppo Young Global Leaders for Tomorrow e il fatto che siedano ai più alti livelli di leadership di queste nazioni, l’ONU e la Banca Mondiale, dovrebbe essere più che sufficiente per metterli sotto processo per infiltrazione e tradimento.
Coloro che hanno giurato di applicare le leggi nell’interesse delle loro nazioni commettono uno spergiuro nel momento in cui devono rispondere delle loro azioni non davanti ai cittadini delle loro nazioni, ma davanti a tecnocrati senza volto che nessuno ha eletto.
TEORIA DEL COMPLOTTO?
È facile liquidare tutto questo come “teoria del complotto“, ma tale liquidazione non è più sostenibile, né lo è l’accusa di “complicità” nei confronti di chiunque esprima confusione sulla crisi russo-ucraina e sulla sua gestione a livello internazionale.
Chi non vuole capire la trama perché ha paura di quello che potrebbe scoprire, nega ostinatamente che ci sia una sceneggiatura e un regista, che ci siano attori e comparse, scenografie e costumi. Ma si può davvero credere che le persone più ricche e potenti del mondo abbiano deciso di sferrare un simile attacco all’umanità per realizzare il loro delirante sogno globalista, impiegando un’enorme quantità di energia e risorse, senza aver pianificato tutto nei minimi dettagli e lasciando tutto al caso?
Se le persone che vogliono acquistare una casa o avviare un’attività commerciale pianificano tutto con attenzione, perché dovrebbe trattarsi di una “teoria del complotto” quando si rendono conto che l’élite deve ricorrere a bugie e inganni per ottenere risultati intangibili e criminali?
IL “PUZZLE” GLOBALISTA
Se mi permettete un’analogia, direi che il nostro atteggiamento nei confronti dei fatti attuali è paragonabile a quello di chi deve comporre un puzzle composto da migliaia di pezzi senza avere davanti a sé l’immagine finale. Coloro che hanno messo insieme il “puzzle” globalista lo hanno fatto con l’intenzione di oscurare il quadro finale di ciò che vogliono ottenere.
Tuttavia, chi vede l’intero quadro, o anche solo una parte importante, comincia a vedere come i pezzi si incastrano tra loro. E chi ha visto il quadro finale sa anche come interpretare il silenzio e l’acquiescenza dei funzionari governativi e persino dei partiti di opposizione, come spiegare la complicità di medici e paramedici nei crimini commessi negli ospedali contro ogni evidenza scientifica, e la complicità di vescovi e sacerdoti che si sono spinti fino a negare i sacramenti ai non vaccinati.
Una volta che i pezzi più grandi del puzzle diventano visibili – ed è quello che sta accadendo ora – sarà molto più facile mettere al loro posto i pezzi rimanenti. E allora Klaus Schwab, George Soros, Bill Gates, gli altri cospiratori e coloro che presiedono in segreto questa criminale cospirazione globale saranno in fuga per evitare il linciaggio.
Fonte: https://2020news.de/erzbischof-vigano-im-corona-ausschuss/