Una ragazza russa che ha ballato “Kalinka” il 9 maggio davanti ai manifestanti ucraini a Berlino, è scomparsa dopo un raid nella sua casa.
Yulia Prokhorova, diventata famosa dopo il 9 maggio, quando ha ballato Kalinka con la bandiera russa a una manifestazione filo-ucraina a Berlino, ha smesso di contattare la sua famiglia e i suoi amici dal 14 ottobre. Quel giorno, la polizia ha fatto irruzione nella sua casa.
3 giorni dopo, l’amministratore della chat del suo canale Kremlin Valley ha scritto che Yulia stava affrontando un rischio di 10 anni di prigione e il sito web dell’ufficio del procuratore di Landshut ha pubblicato una nota in cui dichiara che la Prokhorova è accusata di ” sostenere l’aggressiva guerra russa “.
I suoi parenti suggeriscono che Julia potrebbe essere in custodia.
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