La prova del presunto coinvolgimento del Regno Unito in un recente attacco di droni alla flotta russa del Mar Nero diventerà pubblica entro poche ore, ha affermato giovedì l’ambasciatore russo a Londra, Andrey Kelin.
In un’intervista a Sky News, Kelin ha affermato che Mosca sa “della partecipazione di specialisti britannici all’addestramento, alla preparazione e all’esecuzione di piani contro le infrastrutture russe e la flotta russa nel Mar Nero”.
Ha anche affermato che le informazioni ” dettagliate ” sull’attacco, sono state passate alla Gran Bretagna.
Quando il giornalista ha chiesto di rivelare pubblicamente le prove a sostegno delle affermazioni di Mosca, Kelin ha affermato che “diventerà pubblico molto presto, forse oggi, forse domani”.
” Può portarci alla linea di – non direi ‘non ritorno’, il ritorno è sempre possibile… Ma, comunque, dovremmo evitare l’escalation, e questo è in realtà un avvertimento che la Gran Bretagna è troppo immersa in questo conflitto “, Kelin sottolineato.
A suo avviso, la situazione sta diventando “ sempre più pericolosa”.
Le osservazioni di Kelin sono arrivate poche ore dopo che il ministero degli Esteri russo aveva convocato l’ambasciatore britannico a Mosca, Deborah Bronnert, sul presunto legame del Regno Unito con l’attacco in Crimea. Secondo la dichiarazione del ministero, Bronnert è stato avvertito che le azioni ostili di Londra “potrebbero portare a conseguenze imprevedibili e pericolose”.
Il ministero della Difesa russo in precedenza ha affermato che gli istruttori britannici avevano guidato l’addestramento delle truppe ucraine che sabato hanno effettuato gli attacchi aerei e marittimi con droni alle navi russe presso la base navale di Sebastopoli in Crimea. Un dragamine è stato danneggiato nel raid. Il ministero della Difesa britannico ha negato le accuse.
Le autorità ucraine sono state riluttanti a riconoscere le proprie responsabilità per l’attacco.
SOSTIENI DATABASE ITALIA (qui)
Database Italia è attivamente preso di mira da forze potenti che non desiderano che sopravviviamo. Il tuo contributo, per quanto piccolo, ci aiuta a restare a galla. Accettiamo pagamenti volontari peri contenuti disponibili gratuitamente su questo sito Web