Il CEO di TikTok testimonierà davanti al Congresso USA sulle preoccupazioni per la sicurezza e sui legami con il PCC

Il CEO di TikTok, Shou Zi Chew, sarà interrogato davanti al Congresso a Marzo, sulla sicurezza dei dati della piattaforma di social media e sulla sua connessione con il governo cinese.

La società proprietaria di TikTok è ByteDance, che ha sede a Pechino. A Chew è stato ordinato di testimoniare dal comitato per l’energia e il commercio della Camera dei rappresentanti.

Lunedì, il comitato ha rilasciato una dichiarazione in cui  annunciava l’intenzione di esaminare “le pratiche sulla privacy e la sicurezza dei dati dei consumatori di TikTok, l’impatto delle piattaforme sui bambini e il loro rapporto con il Partito comunista cinese”.

“TikTok, di proprietà di ByteDance, ha consapevolmente consentito al Partito Comunista Cinese di accedere ai dati degli utenti americani. Gli americani meritano di sapere in che modo queste azioni incidono sulla loro privacy e sicurezza dei dati, nonché quali azioni sta intraprendendo TikTok per proteggere i nostri figli dai danni online e offline“, ha aggiunto la dichiarazione.

Come riportato da National File ad agosto, la popolare piattaforma di social media può monitorare le informazioni personali degli utenti quando vengono inserite nel browser in-app:

“Gli utenti che fanno clic sui collegamenti su Tiktok vengono indirizzati a un browser in-app nativo prodotto da Tiktok e non a browser predefiniti come Safari o Google Chrome.

Il codice JavaScript nel browser in-app di Tiktok può consentire all’azienda di monitorare ogni battitura. Ciò significa che la società di social media potrebbe accedere a ogni azione intrapresa sullo schermo, persino password o informazioni sulla carta di credito.

Quando Donald Trump era presidente, firmò un ordine esecutivo che avrebbe vietato l’app negli Stati Uniti. Era una minaccia alla sicurezza nazionale.

La commissione per gli affari esteri della Camera degli Stati Uniti terrà una votazione a febbraio che potrebbe bloccare l’utilizzo dell’app in tutto il paese.

L’udienza di Chew si terrà il 23 marzo.

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