I legislatori egiziani hanno recentemente acclamato l’approvazione da parte del parlamento di un patto che consente al paese di aderire alla New Development Bank, afferma un rapporto. Secondo il rapporto, i legislatori ritengono che l’adesione a questa istituzione sostenuta dai BRICS aiuterà l’Egitto a ridurre la sua domanda di dollari e gli consentirà di preservare le sue riserve valutarie.
A seguito della recente approvazione da parte del parlamento egiziano di un accordo che apre la strada all’adesione del paese alla New Development Bank, il legislatore Mohamed Abdel-Hamid, secondo quanto riferito, ha affermato che questa mossa aiuterà a ridurre la domanda di dollari USA. Istituita da Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa o Stati nazione BRICS, la New Development Bank cerca di sostenere “progetti pubblici o privati attraverso prestiti, garanzie, partecipazioni azionarie e altri strumenti finanziari”.
Oltre ad aiutare l’Egitto a preservare le sue riserve di valuta estera, Abdel-Hamid, che è il vicepresidente della commissione economica del parlamento, ha affermato che l’adesione all’istituzione consente al paese di ottenere il sostegno della banca in settori come la sanità, le infrastrutture e le telecomunicazioni.
“L’adesione dell’Egitto alla New Development Bank del gruppo BRICS alleggerirà anche il bilancio statale dalla pressione di trovare dollari USA per soddisfare le importazioni del paese, poiché i membri della banca possono utilizzare le loro valute nazionali in cambio di scambi”, ha riferito il legislatore.
Nel frattempo, i sentimenti di Abdel-Hamid sulle prospettive dell’Egitto una volta entrato a far parte dei BRICS sono stati ripresi anche da un altro parlamentare, Mervat Mattar. Nelle sue osservazioni in seguito all’approvazione del patto, Mattar ha definito i BRICS un’istituzione che aiuterà anche a diminuire il dominio del dollaro.
“Il gruppo BRICS è un forum importante che può indirizzare il corso dell’economia internazionale lontano dal dominio americano e dal dollaro USA”, ha riferito Mattar.
Nel frattempo, un altro parlamentare, Ahmed El-Awadi, capo della commissione per la difesa e la sicurezza nazionale del parlamento, ha affermato che la mossa creerà nuovi mercati per i prodotti agricoli e industriali egiziani.