I minori richiedenti asilo risiedevano in alberghi gestiti dal ministero dell’Interno. Si ritiene che possano essere stati rapiti da bande criminali.
I membri del Partito conservatore britannico hanno incontrato cinquanta potenziali donatori e investitori in una raccolta fondi quotidiana e sembrava che l’evento stesse andando come previsto.
Il ministro dell’immigrazione Robert Jenrick , ospite di questo evento organizzato per convincere i ricchi indecisi, prende la parola, ma non viene applaudito. Una decina di attivisti infiltrati si è alzata in piedi e ha interrotto il ministro: “Ci racconti che fine hanno fatto i 222 bambini scomparsi ?”
Alexa Harrison , del movimento che si batte per la giustizia sociale è stata la prima a parlare: “Grazie a voi, 222 bambini sono scomparsi dalle strutture governative”, ha detto. Allo stesso tempo, altri due attivisti si sono alzati.
Harrison si riferiva a un’inchiesta recentemente pubblicata da ‘The Observer’ che ha rivelato che 222 bambini immigrati richiedenti asilo sono scomparsi senza lasciare traccia da vari hotel gestiti dal ministero dell’Interno. L’inchiesta avverte che potrebbero essere stati rapiti da diverse organizzazioni criminali.
Il fenomeno del traffico di bambini, non solo immigrati, è un cancro in tutto il Mondo, Italia compresa anche se non se ne parla a sufficienza. Un traffico infame per scopi che vanno al di là del fattore della pedofilia, che qualcuno in Europa e negli Stati Uniti, vorrebbe sdoganare come “orientamento sessuale” lecito, ma riguarda anche l’espianto degli organi e l’estrazione del sangue adrenalizzato per sfamare gli appetiti di politici, star del Cinema e della Musica internazionale e molti altri personaggi “che contano”, tutti coinvolti in credo satanico più diffuso di quanto si possa immaginare.
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