Il New York Times fa causa all’UE per i messaggi occultati tra Pfizer e Von der Leyen

I messaggi potrebbero far luce su accordi per l’acquisto di miliardi di euro di sieri genici C19.

Il giornale affronterà gli avvocati dell’UE nella più alta corte, sostenendo che la Commissione ha l’obbligo legale di pubblicare i messaggi, che potrebbero contenere informazioni sugli accordi per l’acquisto di miliardi di euro di dosi. Il caso è stato depositato il 25 gennaio e pubblicato lunedì nel registro pubblico della Corte di giustizia europea, ma online non sono ancora disponibili informazioni dettagliate. 

La causa fa seguito a un’inchiesta del gennaio 2022 del Mediatore europeo Emily O’Reilly, che ha individuato una “cattiva amministrazione” nei tentativi della Commissione di recuperare originariamente i messaggi di testo, a seguito di una richiesta di accesso pubblico da parte del giornalista di netzpolitik.org Alexander Fanta . L’indagine del Mediatore ha rilevato che la Commissione non ha chiesto esplicitamente all’ufficio personale del Presidente di cercare messaggi di testo.

In risposta, Věra Jourová, commissaria per i valori e la trasparenza dell’UE, ha affermato che i messaggi di testo potrebbero essere stati cancellati, a causa della loro “natura effimera e di breve durata”.

Il quotidiano tedesco Bild aveva precedentemente intentato una serie di azioni legali contro la Commissione chiedendo la divulgazione di documenti relativi alle trattative per l’acquisto dei vaccini COVID-19 effettuate da Pfizer/BioNTech e AstraZeneca.

Mentre molte delle sue petizioni sono state respinte dai tribunali, Bild – che come POLITICO è di proprietà dell’editore Axel Springer – ha ottenuto alcuni documenti relativi ai colloqui, inclusa la corrispondenza e-mail a partire da giugno 2020. Nessuna informazione sui precedenti contatti della Von Der Leyen con, il CEO di Pfizer Bourla è venuto alla luce a seguito del contenzioso di Bild.

Quindi i messaggi si sono cancellati da soli, non si può sapere quali accordi, mazzette e intrighi si siano consumati dietro il traffico della mortale sostanza tossica iniettata a milioni di cittadini europei ignari del raggiro, almeno per adesso, ma come ci insegna la Storia, ogni criminale prima o poi incontrerà il suo boia.