Dopo l’Arabia Saudita anche l’Iraq abbandona il Dollaro negli scambi con la Cina.

La Banca centrale irachena ha rivelato i suoi piani per portare avanti il ​​commercio dalla Cina e regolare gli scambi in yuan. Il commercio internazionale è stato principalmente dominato dal dollaro USA. Infatti, in una recente dichiarazione rilasciata a Reuters, la banca centrale irachena ha affermato che consentirà il regolamento delle transazioni in yuan invece che in dollari USA.

Il mese scorso, il ministro delle finanze dell’Arabia Saudita ha espresso la disponibilità del suo paese a regolare gli scambi in valute diverse dal dollaro USA. La dichiarazione della banca centrale irachena esprime la visione di migliorare l’accesso alle valute estere.

“È la prima volta che le importazioni dalla Cina vengono finanziate in yuan, poiché le importazioni irachene dalla Cina sono state finanziate solo in dollari (USA)”, ha  affermato Mudhir Salih, consigliere economico per l’Iraq.

La decisione dell’Iraq rafforzerà il ruolo dello yuan a livello internazionale. Un recente articolo di Bloomberg ha anche messo in luce che la People’s Bank of China ha liquidato sul mercato quasi 92 miliardi di dollari.

Ormai la fine del dollaro americano è sempre più vicina. Al suo posto verrà immessa la nuova moneta asset backed emessa dal Tesoro, ovvero lo USNT. Sta finendo l’epopea delle valute fiat controllate ed emesse da entità private a scapito della sovranità monetaria delle Nazioni.

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