Il Texas si avvia verso una sua valuta statale con sottostante in Oro.

Come spiegato da circa 2 anni, l’opzione del TEXIT, ovvera l’uscita del Texas dalla confederazioni di Stati in USA, è più reale di quanto si possa immaginare. Stato già indipendente a livello culturale, economico ( elevate risorse energetiche territoriali ), ma anche dal punto di vista militare e spaziale ( agenzia spaziale Statale molto attiva), e molti altri motivi, ora ancora più verso l’indipendenza dal punto di vista monetario grazie ad un disegno di legge presentato il 10 marzo scorso per rendersi indipendente dai dettami speculativi della società privata chiamata Federal Reserve.

Il progetto di legge presentato alla Camera e al Senato del Texas creerebbero una valuta digitale sostenuta dall’oro emessa dallo Stato. L’emanazione di questa legge creerebbe un’opzione per le persone di effettuare transazioni commerciali in denaro coperto e sostenuto da asset reali e porre le basi per minare il monopolio della Federal Reserve sul denaro e creare una valida alternativa a una valuta digitale della banca centrale (CBDC). La creazione di una valuta digitale sostenuta dall’oro sarebbe un altro passo nel processo di abolizione del sistema della Federal Reserve. Il Texas Senate Bill 2334 è stato introdotto il 10 marzo. Questa Legge richiederebbe al Governo statale di istituire una valuta digitale completamente supportata dall’oro e completamente rimborsabile anche in contanti o oro. Al Governo sarebbe inoltre richiesto di creare un meccanismo per utilizzare questa valuta digitale supportata dall’oro anche nelle transazioni quotidiane e garantire che una persona che detiene la valuta digitale possa facilmente trasferire tale valuta a qualsiasi altra persona con mezzi elettronici.

Il fiduciario manterrà abbastanza oro per provvedere al rimborso in oro di tutte le unità della valuta digitale che sono state emesse e non sono ancora state riscattate con denaro o oro.

In pratica, gli individui sarebbero in grado di acquistare valuta digitale dallo Stato tornando di fatto ad una sovranità monetaria, sganciata dal Signoraggio Bancario privato che è una trappola ben nota e più volte denunciata che rappresenta una sorte di schiavitù moderna. Lo stato avrebbe quindi utilizzato il denaro per acquistare oro che sarebbe stato conservato nel  Texas Bullion Depository  o in un altro caveau sicuro. 

Una valuta digitale supportata dall’oro creerebbe un’alternativa e consentirebbe a privati ​​e aziende di evitare una CBDC unica mondiale in stile Davos controllata e partecipata dalle Banche stesse.

Le valute digitali esistono come banconote o monete virtuali conservate in un portafoglio digitale sul tuo computer o smartphone. La differenza tra una valuta digitale della banca centrale (governo) e il contante elettronico peer-to-peer come il bitcoin è che il valore del CBDC è sostenuto è controllato dal governo, proprio come la tradizionale valuta fiat che ormai si dirige verso l’estinzione un pò in tutto il mondo.

Per approfondimenti :