Secondo Larry Fink, la crisi delle catene di approvvigionamento rimodulerà la globalizzazione, riportando molte grandi aziende entro i loro confini nazionali (on-shoring) o all’interno del proprio continente (near-shoring). Questo processo potrebbe, a nostro avviso, spingere ulteriormente verso la costituzione di un mondo multipolare, a causa dell’instabilità innescata dalla globalizzazione stessa,Continue Reading

L’azione militare russa in Ucraina è qualcosa che le élite occidentali bramano da molto tempo, considerando l’eventuale sconfitta della Russia come l’anticamera della sua sottomissione e dissoluzione, anticipando il destino della Cina. L’Occidente, un mondo che si perde nella decadenza LGBT, nel genere, in assurde politiche identitarie, guadagnerebbe dalla definitivaContinue Reading

Siamo colpiti da una crisi dopo l’altra, ma non c’è niente di “organico” o naturale in queste crisi. Sono evidentemente fabbricate e intenzionali perché tutte rafforzano, supportano e promuovono il piano tecnocratico per un Great Reset. Un altro semplice motivo per affermarne l’intenzionalità è che gli artefici di questi eventi eccezionaliContinue Reading

Riporto di seguito un articolo di Aleksandr Dugin, tradotto da Lorenzo Maria Pacini e pubblicato su Geopolitica.ru. Si tratta di un’analisi molto preziosa che può aiutare a capire i tempi che stiamo vivendo, cioè, il ruolo chiave dell’Ucraina nella geopolitica globale e, soprattutto, le visioni del mondo in conflitto. LaContinue Reading