Fuori dal coro allarmista dei virologi. Le vite rubate, la spirale del silenzio, le cure negate

A cura di Damiano Mazzotti

Angela Camuso è una giornalista d’inchiesta molto esperta che ha criticato duramente la gestione irrazionale, allarmista e paternalista dell’emergenza sanitaria nel libro “La vita che ci state rubando” (Castelvecchi, 2021, 132 pagine, più l’appendice con i dati ISTAT, euro 17,50).

La coraggiosa giornalista romana ha fatto conoscere le terapie precoci domiciliari agli spettatori televisivi e il suo saggio è una trattazione sociologica e giornalistica esemplare. L’indagine nasce grazie alle conoscenze e alle giuste pressioni psicologiche di Mauro Rango, un vero professionista dell’assistenza sanitaria internazionale. I vari retroscena si possono ascoltare in questa magnifica intervista di Marcello Pamio: https://soundcloud.com/marcello-pamio/mauro-rango-movimento-ippocrateorg (https://ippocrateorg.org, con il link al prezioso manuale delle cure domiciliari).

Naturalmente anche Mario Giordano, conduttore della trasmissione Fuori dal Coro, ha avuto il merito di rompere la spirale del silenzio e di far apparire in Tv il grande risultato dei medici che non si sono arresi alle direttive ministeriali, e che hanno portato le cure precoci nelle case dei pazienti. Inoltre l’avvocato napoletano Erich Grimaldi ha promosso la terapia domiciliare a livello istituzionale, attraverso il ricorso al Consiglio di Stato (www.terapiadomiciliarecovid19.org, https://www.youtube.com/watch?v=S1sY67_dMnw&feature=youtu.be).

Andrea Stramezzi è stato uno dei medici più impegnati nelle terapie domiciliari, per cui merita un piccolo approfondimento a parte con un video da visionare con molta calma, per capire meglio la descrizione dei meccanismi fisiologici implicati nelle cure personalizzate. Il dottor Stramezzi ha capito pienamente l’importanza dell’assunzione dell’urochinasi per sciogliere i trombi (l’eparina nei casi di malattia più avanzata e grave non basta). Per approfondire il video molto importante: https://www.youtube.com/watch?v=S1sY67_dMnw. Per individuare e approfondire gli innumerevoli studi scientifici internazionali relativi alle principali terapie: https://c19early.com.

Tuttavia la narrazione ufficiale è ai livelli di quinta elementare. Dalla notte dei tempi le sindromi influenzali e parainfluenzali seguono un ciclo stagionale. Anche la sindrome Covid-19 l’anno scorso ha seguito questo ciclo, ma i giornalisti prezzolati legati all’attuale sistema di potere pretendono di assegnare alle varie chiusure e alle vaccinazioni, il classico calo tardo primaverile dei contagiati e dei malati (https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/non-ce-39-quasi-piu-coviddi-scende-picchiata-270740.htm, https://www.gimbe.org/pagine/370/it/abbiamo-lavorato-con).

D’altra parte risulta molto Interessante l’analisi di Angela Camuso sui dati della popolazione da zero a 70 anni, che rappresenta la parte di popolazione più attiva, sia dal punto di vista dello studio e del lavoro, sia dal punto di vista dei viaggi. Ebbene, all’inizio dell’epidemia, tra la parte della popolazione che ha più contatti sociali, e che, in linea teorica, dovrebbe rischiare di più di ammalarsi, sono morte solo 4 persone ogni milione di abitanti, su una quota di popolazione di circa 50 milioni di abitanti (p. 18). A quanto pare si ammala molto di più chi si fa ricoverare in ospedale, in casa di riposo o fra le sue quattro mura. E non si ammala chi viaggia in metropolitana, in linea teorica il luogo più pericoloso del mondo, contaminato da polveri sottili di tutti i tipi.

In Italia l’informazione dei media pubblici e privati è stata totalmente politicizzata. Siamo stati catapultati in un colossale Festival dell’Ipocrisia: “non c’è nessuno che dubiti di questa strategia del blocco dei contagi, Non c’è nessuno che scriva che la strategia dev’essere un’altra, cioè dev’essere la cura e la protezione mirata dei soggetti fragili. L’agenda setting dei media ruota attorno allo status quo, che non viene messo in discussione: non è vero che il Covid è sempre un killer che non lascia scampo e accadrà che tanta gente continuerà a morire se non verrà curata” precocemente senza aspettare l’aggravamento domiciliare imposto dalla vigile attesa delle complicanze respiratorie, come previsto da alcune direttive ministeriali fino a oggi (p. 47).

Ora l’ipocrisia mediatica è arrivata fino al punto di affermare che l’attuale calo dei contagi è da attribuire alle vaccinazioni invece che alla bella stagione. “Ogni virus influenzale muore col caldo ma questa ovvietà non è più tale” (p. 33). I media italiani hanno fatto uscire più volte notizie false e tendenziose, compresa quella relativa alla gravità della situazione sanitaria svedese. Invece “la Svezia ha avuto la stessa percentuale di morti sulla popolazione che ha avuto l’Italia” (p. 75), senza serrate, senza mascherine obbligatorie e senza la limitazione delle principali libertà personali (https://www.radioradio.it/2021/03/diretta-svezia-divieti-mascherine-lockdown-libere; https://www.radioradio.it/2021/05/stanno-ostacolando-le-cure-per-inoculare-un-vaccino-sperimentale-mazzucco).

In molti altri paesi del mondo, soprattutto in Asia, si vive una vita quasi normale. Chi ha un forte interesse a creare una grave crisi economica in Italia e in molti altri paesi europei? Cosa succede negli Stati Uniti? In Texas e in Florida la situazione sanitaria è tra le migliori del mondo, anche senza le varie leggi speciali: https://ilsimplicissimus2.com/2021/05/18/zero-morti-in-texas-senza-mascherine-e-divieti, https://www.maurizioblondet.it/22-stati-americani-sono-territorio-liberato.

A supporto dell’avventura mediatica di Angela Camuso c’è anche il documentario di Massimo Mazzucco, un attivista che già in passato aveva indagato gli abusi di potere delle grandi società farmaceutiche. Il documentario sintetizza molte ricerche scientifiche ed è uscito pochi giorni fa pure su ByoBlu: https://www.byoblu.com/2021/05/14/covid-le-cure-proibite-massimo-mazzucco; https://www.radioradio.it/2021/05/mazzucco-diretta-radio-covid-fabio-duranti (intervista; https://ivmmeta.com, una delle tante cure proibite o altamente sconsigliate dalle autorità).

Comunque mi sembra più che giusto ricordare che gli ospedali sono diventati una forma di carcere per malati, poiché non si possono visitare i ricoverati. Infatti “Quelli che muoiono da soli non sono soltanto i pazienti con il virus, bensì tutti i pazienti… D’altra parte, è quasi impossibile verificare esattamente quello che succede nei reparti. Gli ospedali sono tutti a porte chiuse e se vuoi fare un’inchiesta lì dentro ti deve introdurre qualcuno, sfidando la legge e pure rischiando il posto” (p. 96). La tv trasmette solo relazioni umane molto filtrate e molto sceneggiate. Però le cose che non si fanno alla luce del sole sono sempre a grave rischio di comportamenti illegittimi e manipolatori.

Un’altra riflessione fondamentale della giornalista riguarda i più giovani. Fino al mese di agosto 2020 i bambini morti con il tampone positivo alla Covid-19 erano solo 4, tutti già gravemente malati. I bambini sani morti a causa della sola Covid-19 erano zero. Il diritto fondamentale al gioco dei bambini è stato cancellato. Ma la tv non ci dice che lo scorso anno sulle strade sono morti 40 bambini, di cui 12 camminavano a piedi (p. 67-69). Il rischio zero non esiste. Il rischio appartiene alla vita umana ancora prima di venire al mondo, all’interno del ventre di chi ti offre la vita. Vaccinare i bambini e i ragazzi non è una cosa molto scientifica. Al di là del fondamentalismo farmaceutico non riesco a trovare un’altra spiegazione per un’idea virale davvero poco razionale (https://ilsimplicissimus2.com/2021/05/19/sotto-i-18-anni-i-vaccini-sono-tre-volte-piu-pericolosi-del-covid).

Assumere un farmaco o una qualsiasi sostanza non naturale è in molti casi un rischio evitabile, e ogni persona ha il sacrosanto diritto di decidere quale tipo di rischio è meglio affrontare. La libertà personale viene sempre prima di tutto. Senza la libertà di scelta non esiste nessuna vera sicurezza.

Il punto di vista di Angela Camuso sulla gestione italiana dell’emergenza sanitaria è molto chiaro e condivisibile: “Noi siamo al punto che lo Stato si è messa la maschera del padre-prete-padrone e, supportato dai mass media, sta privando il popolo della libertà di conoscenza e dunque della libertà di scelta, facendo sì che la scelta naturale di questo popolo sia esattamente quella voluta dal potere” (p. 27). In ogni caso “chi ha meno di 50 anni, anche se è già malato, rischia di morire di Covid meno di quanto rischia di morire in un incidente stradale” (p. 97), ma ci tengono tutti in un regime ricattatorio di libertà vigilata. E purtroppo i magistrati continuano a far finta di non sapere che l’omissione di soccorso è un reato molto grave, soprattutto quella sanitaria (non solo in Italia).

Angela Camuso è una giornalista d’inchiesta che ha scritto un libro sulla banda della Magliana. In passato ha scritto per varie testate, ha collaborato con Rai Uno e con Milena Gabanelli, ora fa l’inviata per le reti Mediaset. Per ulteriori approfondimenti riguardanti la sua ultima avventura professionale: https://www.youtube.com/watch?v=k0rKt1Klj98&feature=emb_title. La giornalista romana si è laureata all’Università La Sapienza di Roma, in Scienze della Comunicazione, con una tesi sul marketing dei quotidiani (https://www.radioradio.it/2021/05/camuso-furiosa-in-piazza-crimine-stato-dovrebbe-fare-curarci; la raccolta delle testimonianze è ancora in corso). Per altri approfondimenti: https://www.angelacamuso.it/pubblicazioni/la-vita-che-ci-state-rubando.

Nota storica – In Germania, molti anni fa, idearono un pass speciale, per le persone che avevano aderito al sistema governativo che andava di moda: https://www.maurizioblondet.it/55053-2. Da alcuni decenni la proprietà finanziaria e mediatica è concentrata nelle mani di pochissime famiglie troppo allargate: https://ilsimplicissimus2.com/2021/05/18/tiranni-capitale-finanziario-151147.

Nota storica italiana – Nel Bel Paese di una volta, quasi ogni anno, accadevano alcune cose quasi inspiegabili: https://www.maurizioblondet.it/quando-fu-ucciso-falcone-stava-per-inchiodare-il-pci. Oggi la sinistra, soprattutto la sinistra italiana, promuove le varie formule di lockdown acritico: https://www.mittdolcino.com/2021/05/11/la-spagna-fanno-spontaneamente-una-festa-notturna-nazionale-la-movida-per-la-fine-del-coprifuocolockdown/#more-43726 (la destra spagnola). Oggi il politichese ha sostituito la politica: https://100giornidaleoni.it/tv/era-gia-tutto-scritto-ospite-valentina-fusco (intervista a tre con Valentina Fusco e l’antropologa universitaria Laura Armano); https://quifinanza.it/editoriali/video/vaccino-san-marino-turisti-italiani/485270/amp (e perché?); https://www.byoblu.com/2021/05/09/medici-e-pazienti-in-piazza-a-roma-speranza-non-puo-piu-ignorare-le-cure-domiciliari (la protesta romana dei medici delle terapie domiciliari quasi miracolose, contro il ministro Speranza che continua a ignorarli e non vuole riceverli).

Nota cinese – A quelli che credono ancora alla favola del virus naturale, segnalo qualche articolo interessante: https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/cina-lavorava-virus-2015-nbsp-quot-the-australian-quot-269735.htm; https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/39-arte-cinese-imbavagliare-39-informazione-anche-italiana-pechino-269668.htm (l’egemonia mediatica cinese); https://www.detoxed.info/documento-del-2015-degli-scienziati-militari-cinesi-il-coronavirus-della-sars-come-nuova-era-delle-armi-biologiche-e-genetiche (la prima SARS).

Nota anglo-spagnola – Pedro Morago è un professore spagnolo che vive nel Regno Unito, la sua attuale professione consiste nel supervisionare gli studi scientifici (prima faceva l’avvocato): https://100giornidaleoni.it/tv/100giornidaleoni-international-con-pedro-morago (intervista italiana); https://drive.google.com/file/d/1K3Il1H9HZLV3chU3X_F_3lJg20zA35Xe/view (intervista di Pedro Morago a Diana Zuckerman, presidente del Centro delle Ricerche sulla Salute degli USA).

Nota immunitaria – Un aspetto poco trattato dai media è quello riguardante l’immunità naturale. Gli ultimi studi hanno dimostrato che l’immunità al nuovo coronavirus dura per circa un anno e in molti casi potrebbe durare per tutta la vita. Inoltre la protezione naturale è migliore, poiché protegge da tutte le varianti (https://www.youtube.com/watch?v=haxx_B0KWEQ, la vasta metanalisi del dottor Claudio Giorlandino; https://www.youtube.com/watch?v=WRE-NjFe7FY, intervista al Prof. Antonino Mazzone).

Nota televisiva – Molte ricerche hanno dimostrato che la televisione abbassa i livelli di attenzione. Qui trovate un articolo approfondito con il link a un ottimo documentario in lingua inglese: https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/un-documentario-rivela-lallarmate-verita-la-tv-ci-pone-in-uno-stato-ipnotico-e-sopprime-il-pensiero-critico. Nelle tv italiane esiste il pensiero unico, ma il premio Nobel francese Luc Montagnier non teme nessuna critica (né politica, né scientifica): https://3speak.tv/watch?v=rair2%2Fctgyjmur&fbclid=IwAR3_quEykrYZLzQGcGOQwjWX0-2G7x2BaCVUXovwofp1QioWiDnfRBoJ2dU. Infine riporto il curriculum vitae “esemplare” di un virologo televisivo preso a caso: https://www.dissensomedico.it/files/Record-di-presenze-in-TV-per-il-professor-Pregliasco-blog.pdf. Ma forse è meglio approfondire anche i link a tre articoli che ci spiegano molte cose tra le righe: https://www.ansa.it/amp/liguria/notizie/2021/05/05/covid-ricercatori-contagio-via-aerosol-poco-probabile_9b3c858e-d176-4297-a623-ccd9714e1a0a.html; https://blog.ilgiornale.it/locati/2021/05/19/tante-maschere-pochi-volti (il blog di Gioia Locati), https://ilsimplicissimus2.com/2021/05/20/ema-camcella-segnalazioni-7027-morti-151211).

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