MATTARELLA AMBASCIATORE NWO: Annuncia Crisi Gas e Venti di Guerra. Biden & NATO già in Azione in Ucraina e Siria contro la Russia

di Fabio Giuseppe Carlo Carisio

Sergio Mattarella ha ripreso ufficialmente il suo incarico di presidente della Repubblica Italiana dove dovrebbe restare per altri 7 anni, quanti quelli della Biblica carestia egiziana preconizzata in sogno da Giuseppe, figlio di Giacobbe e pronipote di Abramo.

Ha giurato alle 15,30 di giovedì 3 febbraio, nella Camera dei Deputati di Palazzo Montecitorio pronunciando poi dinnanzi ai gaudenti ed applaudenti parlamentari un discorso gravido di mirati ed inquietanti moniti: soprattutto in relazione al già bombeggiante contesto geopolitico internazionale.

Essi diventano messaggi in codice alle orecchie e agli occhi di chi da anni segue le dietrologie politiche tra cui si annidano i complotti spionistici e militari del Nuovo Ordine Mondiale.

Il NWO fu citato pubblicamente per la prima volta nel 1955 dal libro “Pawns in the game” (Pedine in gioco) del canadese William Guy Carr, fervente cristiano cattolico ma anche commodoro della Royal Canadian Navy che ebbe il merito di rivelare la trama massonica tra Spedizione dei Mille (Mazzini-Garibaldi-Mafia) e Guerra di Secessione americana (Pike-KuKluxKlan- assassinio di Lincoln).

Giovedì 3 febbraio 2022 cadeva l’anniversario del trasferimento della capitale d’Italia da Firenze a Roma avvenuto nel 1871 dopo la Breccia di Porta Pia ordita dalla Massoneria (poi scomunicata da Papa Leone XIII nel 1884 con l’Enciclica Humanum Genus) per sottrarre allo Stato Pontificio il potere temporale insieme ad alcuni ridenti colli bagnati dal sangue dei primi Martiri cristiani.

Quale occasione migliore avrebbe potuto sfruttare Mattarella per presentarsi al mondo come occulto ambasciatore del Nuovo Ordine Mondiale annunciando già, vista la pandemia ormai quasi sconfitta (OMS Europa lo dice), crisi energetiche ed economiche che rappresentano lo scenario ideale di carestia per convincere il Popolo Bue e ormai miscredente di un indispensabile intervento in guerra contro il ”cattivone” orso russo Vladimir Putin?

Chi ha avallato inutili, dannosi ed interminabili lockdwon per un virus SARS-Cov-2 letale solo se curato male in quanto costruito in laboratorio (secondo autorevoli virologi, agenzie americane d’intelligence ed email sfuggite a Fauci) per poi applaudire un generale dell’Esercito Italiano nominato per imporre la vaccinazione antiCovid, inefficace,controproducente e financo fatale, alla plebe quanto alle Forze Armate, può davvero essere capace di tutto. Finché Dio vuole!

I MATTARELLA E I SERVIZI SEGRETI 

Per comprendere la caratura del personaggio facciamo una breve sintesi “politica” per chi non lo sa e per rammentarlo agli smemorati.

Sergio nacque il 3 luglio 1941 da Bernardo Mattarella, divenuto assessore comunale a Palermo grazie al governo AMGOT insediato “manu militari” nel 1943 dagli Alleati anglo-americani.

Già avvenne dopo lo sbarco in Sicilia perpetrato con il contributo fondamentale del controspionaggio CIA (allora OSS) e della mediazione del mafioso dei due mondi Lucky Luciano coi picciotti siciliani sfuggiti alle persecuzioni giudiziarie di Benito Mussolini e rientrati apposta di nascosto dagli USA per il grande evento.

Da allora, soprattutto in Trinacria, la fantomatica triade composta da servizi segreti, massoneria e mafia si è trasformata nel tenebroso Deep State che ha influenzato molte politiche statali italiane e mondiali e di cui sono sempre emerse le impronte in ogni grande delitto, strage o complotto: da Gladio (Stay Behind) alla farlocca trattativa Stato-Mafia in cui furono infamati proprio i vertici del ROS dei Carabinieri che arrestarono Totò Riina e decapitarono la parte “visibile ed operativa” di Cosa Nostra.

Sergio Mattarella seguì le orme del padre in politica, leader della Democrazia Cristiana siciliana diventato 6 volte ministro fino alla sua morte nel 1971, e fu nominato Vicepresidente del Consiglio con Delega ai Servizi Segreti del Governo D’Alema e poi Ministro della Difesa (1998-2001). 

Ma pochi anni prima l’attuale presidente della Repubblica Italiana era scampato per un soffio al ciclone della Tangentopoli di Palermo ottenendo l’assoluzione per un cavillo giudiziario in un processo del 1993 tra i più imbarazzanti per la Camera dei Deputati.

L’esperienza al vertice politico degli 007 italiani e della Difesa ha reso pertanto il parlamentare palermitano ben consapevole, oltreché degli storici loschi intrighi tra intelligence militari e corporation delle armi, anche  dell’importanza cardinale del ruolo del Capo dello Stato che gode di completa immunità totale (senza una complessa procedura di Impeachment) ed è anche Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura ed altresì capo del Consiglio Supremo di Difesa: l’organismo a cui compete, ai sensi della L.N. 25/1997, il controllo sulla soggezione di tutte le forze armate alle istituzioni sia in tempo di pace che in un eventuale stato di guerra (pronunciabile solo dalle Camere riunite).

Tale nome, ai più esperti di storia massonica, evoca immediatamente il Supremo Consiglio di Rito Scozzese Antico Accettato, riservato solo ai massoni di 32° e 33° grado, che fu fondato in Italia prima a Milano e poi a Palermo da Mazzini nel 1960: un anno prima della Spedizione dei Mille. Ciò ci rammenta quante simbologie massoniche aleggino sulla Repubblica Italiana.

Ecco perché le frasi da lui pronunciate in allusione alle tensioni internazionali e riferite sia all’escalation del braccio di ferro tra la Russia di Vladimir Putin e gli Usa di Joseph Biden, sostenuti dalla NATO, sia all’interminabile conflitto mediorientale tra Turchia e Siria assumono un peso enorme anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca che brevemente sintetizziamo prima di evidenziare il discorso di Mattarella alternandolo a nostre delucidazioni sostanziali.

LE TENSIONI GEOPOLITICHE SONO DIVENTATE MILITARI

1 – La Casa Bianca ha annunciato di inviare 3mila militari americani nei paesi NATO confinanti con l’Ucraina dopo le tensioni diplomatiche con la Russia sull’Ucraina, dove non è temuta una reale ed imminente invasione dell’esercito del Cremlino ma si vuole rispondere con un gesto eclatante all’ammassamento, smentito dai russi, di 100mila soldati sul fronte ucraino, peraltro in loro territorio sovrano.

2 – Biden ha incontrato l’altro giorno l’Emiro del Qatar Tamīm bin Ḥamad Āl Thānī (incontrato da Mattarella nel gennaio 2020 in piena crisi libica e pochi giorni prima dello scoppio ufficiale della pandemia) per stipulare un accordo sulla fornitura del Liquid Natural Gas all’Europa in modo da evitare la dipendenza da quello che arriva in forma gassosa (e perciò più economica perché rifornito dai condotti terrestri e non dalle navi).

3 – Gli USA hanno fatto una misteriosa azione militare nel Nord della Siria per uccidere il leader dell’ISIS Abu Ibrahim al-Hashimi al-Quraysh in cui sono rimaste uccise 13 persone, tra cui 6 bambini: uccise da droni americani secondo l’agenzia siriana SANA, dopo un’esplosione suicida del terrorista secondo la Casa Bianca.

4 – Biden ha così riaperto ufficialmente il ruolo del Pentagono nell’area di Idlib, controllata dai qaedisti di Hay’at Tahrir al-Sham (HTS), armati e protetti dalla Turchia che spadroneggia grazie al tacito consenso NATO, ed alla pazienza della Russia che attacca solo postazioni militari per evitare danni collaterali sulla popolazione.

5 – La notizia è stata riportata con enorme risalto dai media di mainstream che non hanno scritto quasi nulla degli 80 micidiali bombardamenti condotti dai jihadisti filo-turchi, appoggiati dalle truppe di Ankara nell’operazione denominata Aquile d’Inverno contro centri abitati curdi (e non) nel Rojava (nord-est siriano). Ciò avviene dopo un attacco ISIS estremamente sospetto ad una prigione di Hasaka.

6 – Attacchi Turchi sono avvenuti anche in Iraq suscitando la dura reazione di uno dei leader del Movimento Popolare di Liberazione costituito da musulmani sunniti, sciiti e cristiani nel 2014 per combattere lo Stato Islamico.

Fatte queste premesse sui venti di guerra che soffiano sull’Europa dell’Est e sul Mar Mediterraneo dove le flotte americane e russe hanno cominciato a guardarsi da vicino, vediamo la gravità delle parole del riconfermato presidente italiano. Al suo virgolettato alternerò le mie considerazioni. Il discorso integrale del Capo dello Stato in coda all’articolo.

LA CRISI ENERGETICA IN EUROPA 

«È per me una nuova chiamata – inattesa – alla responsabilità; alla quale tuttavia non posso e non ho inteso sottrarmi»ha detto Mattarella di cui Gospa News aveva già annunciato la sua segreta proiezione verso il Quirinale al terzo degli otto scrutini resisi necessari per la sua rielezione.

«Nuove difficoltà si presentano. Le famiglie e le imprese dovranno fare i conti con gli aumenti del prezzo dell’energia. Preoccupa la scarsità e l’aumento del prezzo di alcuni beni di importanza fondamentale per i settori produttivi. Viviamo in una fase straordinaria in cui l’agenda politica è in gran parte definita dalla strategia condivisa in sede europea».

Ovviamente il presidente si scorda di dire che se il NorthStream tedesco fosse entrato in azione avrebbe potuto sopperire alle carenze di gas europee. Ma essendo stato bloccato, ufficialmente per questioni tecniche e burocratiche, dalla Germania e dall’Ue si è così favorito il commercio del costosissimo gas liquido inviato dagli Usa con le navi oceaniche.

«I tempi duri che siamo stati costretti a vivere ci hanno lasciato una lezione: dobbiamo dotarci di strumenti nuovi per prevenire futuri possibili pericoli globali, per gestirne le conseguenze, per mettere in sicurezza i nostri concittadini».

In questa frase pare davvero esserci l’esplicita allusione al Nuovo Ordine Mondiale quale strumento di governo internazionale. Rievoca le stesse dette dall’avvocatessa Avril Haines, vicedirettrice della CIA (Central Intelligence Agency)  nell’amministrazione USA Obama-Biden, esperta di armi batteriologiche, profetessa della pandemia nel 2018, protagonista dell’esercitazione simulata sull’emergenza coronavirus finanziata da Bill Gates nell’ottobre 2019 e poi divenuta Direttore Nazionale dell’US Intelligence Community che controlla 17 agenzie federali di 007.

«L’esempio ci è stato dato da medici, operatori sanitari, volontari, da chi ha garantito i servizi essenziali nei momenti più critici, dai sindaci, dalle Forze Armate e dalle Forze dell’ordine, impegnate a sostenere la campagna vaccinale: a tutti va riaffermata la nostra riconoscenza».

Nella retorica presidenziale l’Esercito Italiano, insieme a Guardia di Finanza e Carabinieri ora servono all’Italia per imporre i vaccini obbligatori antiCovid, finora diventati coattivi solo nelle ex Repubbliche Sovietiche di Turkmenistan e Tagikistan, integraliste islamiche e comuniste… (In Austria e sanzioni partiranno da marzo)

https://www.gospanews.net/2022/01/17/stoltenberg-ucraina-e-georgia-nella-nato-dopo-cruente-rivoluzioni-di-soros-ue-usa-e-test-su-virus-letali/

«In aderenza alle scelte della nostra Costituzione, la Repubblica ha sempre perseguito una politica di pace. In essa, con ferma adesione ai principi che ispirano l’Organizzazione delle Nazioni Unite, il Trattato dell’Atlantico del Nord, l’Unione Europea, abbiamo costantemente promosso il dialogo reciprocamente rispettoso fra le diverse parti affinché prevalessero i principi della cooperazione e della giustizia». Ecco che arriva l’affondo sulla mai nominata questione Russia, NATO e Ucraina…

UCRAINA: “NON POSSIAMO ACCETTARE CHE SI ALZI LO SCONTRO”

«Da molti decenni i Paesi europei possono godere del dividendo di pace, concretizzato nell’integrazione europea e accresciuto dal venir meno della Guerra fredda».

Ad eccezione dell’Italia dove si è collezionato il numero record di stragi depistate senza mandanti: ad esempio Via Fani per MoroUstica per l’aereo Itavia, Via d’Amelio per il giudice Borsellino,

https://www.gospanews.net/2021/06/27/strage-di-ustica-4-piste-sul-missile-israeliano-rivelazioni-del-capo-di-gladio-e-di-ex-mossad-tra-varie-inchieste-giornalistiche/

«Non possiamo accettare che ora, senza neppure il pretesto della competizione tra sistemi politici ed economici differenti, si alzi nuovamente il vento dello scontro; in un continente che ha conosciuto le tragedie della Prima e della Seconda guerra mondiale».

Il monito è solenne, intransigente e perentorio ma ignora molte cose. A partire dalla Grande Guerra voluta dai Massoniper finire col Golpe attuato a Kiev nel febbraio 2014 quando la piazza si macchiò del sangue necessario alla rivoluzione per il regime-change a causa degli spari di cecchini prezzolati in un perfetto stile CIA, già visto nel 2002 a Caracas.

Come sembra ignorare anche il terrore persistente nel Donbass per la guerra civile scoppiata tra l’esercito del governo ucraino mandato al potere da George Soros e le Repubbliche separatiste filorusse di Donetsk e Lugansk, ambite dall’occidente e dal figlio di Biden (Hunt) perchè ricche di gas… 

E fa finta di ignorare che il paramilitare di destra della Guardia Nazionale Ucraina accusato di aver ucciso a colpi di mortaio il reporter italiano Andrea Rocchelli è stato assolto in Appello e in Cassazione dopo la condanna in primo grado: come desiderato dai movimenti politici di Soros e dal ministro di Kiev che prima del golpe era stato arrestato proprio in Italia per corruzione.

«Dobbiamo fare appello alle nostre risorse e a quelle dei paesi alleati e amici affinché le esibizioni di forza lascino il posto al reciproco intendersi, affinché nessun popolo debba temere l’aggressione da parte dei suoi vicini». Questo discorso vale solo per l’Ucraina ma ovviamente non vale per la Siria dove il secondo esercito della NATO, ovvero la Turchia, può reclutare mercenari jihadisti per compiere crimini di guerra indicibili.

“IL MEDIO-ORIENTE MARTORIATO”… DALLA NATO!

«I popoli dell’Unione Europea devono esser consapevoli che ad essi tocca un ruolo di sostegno ai processi di stabilizzazione e di pace nel martoriato panorama mediterraneo e medio-orientale. Non si può sfuggire alle sfide della storia e alle relative responsabilità». Sembra quasi un esplicito invito ad affiancarsi al dittatore turco Recep Tayyip Erdogan, protetto dallo SCUDO della NATO per conquistare terra siriana o libica a colpi di kalashnikov jihadista e di bombe. (continua a leggere)

L’ARTICOLO PROSEGUE SU GOSPA NEWS