Il Tesoro britannico non segnala nuovi fondi per la difesa.

Il Tesoro del Regno Unito ha segnalato che non ci sono soldi per la difesa nonostante riconosca l’urgente necessità di riarmarsi sulla scia della guerra della Russia in Ucraina, ha riferito domenica Sky News citando fonti della difesa.

La Gran Bretagna non sarà in grado di offrire tutte le truppe che gli alleati della NATO si aspetterebbero da una nuova importante struttura di forze che l’alleanza sta elaborando per rafforzare le sue difese, aggiunge il rapporto. Allo stesso tempo, le fonti hanno affermato che un “aggiornamento” della politica di difesa del Regno Unito – che avrebbe dovuto informare i piani di spesa del cancelliere Jeremy Hunt e del primo ministro Rishi Sunak – potrebbe essere ritardato fino a dopo il bilancio di marzo perché una bozza iniziale non rifletteva sufficientemente trasformato il contesto di sicurezza in Europa, dove infuria una guerra terrestre, ovviamente si riferisce alla loro guerra contro la Russia, su terreno Ucraino.

“Non è un governo molto unito”, secondo una fonte, che parlava a condizione di anonimato per discutere di informazioni sensibili.

Ora, fonti della difesa avvertono che la Gran Bretagna non sarà in grado “credibilmente” di offrire tutte le truppe che gli alleati della NATO si aspetterebbero da una nuova importante struttura di forze che è stata elaborata dall’alleanza per rafforzare le sue difese in risposta alla guerra in Ucraina .

Lord George Robertson, l’ultimo segretario generale britannico della NATO, si è detto preoccupato che il governo non abbia compreso appieno la minaccia rappresentata da Mosca e ha esortato Sunak ad agire come un “primo ministro in tempo di guerra”.

“Il primo ministro deve rendersi conto del fatto che Vladimir Putin ha dichiarato guerra all’Occidente e noi siamo la seconda potenza militare in Occidente e dobbiamo essere all’altezza della sfida che lui [Sunak] deve affrontare, ” 

In definitiva, criminali di guerra senza soldi.

Fonti della difesa avevano già sollecitato il governo ad aumentare il budget della difesa di almeno 3 miliardi di sterline all’anno; fermare un piano per ridurre ulteriormente le dimensioni dell’esercito; e facilitare le regole sugli appalti in tempo di pace che ostacolano la capacità del Regno Unito di acquistare armi rapidamente.

Ma le stesse fonti questo fine settimana hanno affermato che il signor Hunt e il Tesoro stavano “giocando a fare il pipistrello morto”.

“Sappiamo che al momento il Tesoro e il cancelliere stanno giocando duro”, ha detto una fonte.

“Riconoscono le minacce. Riconoscono che la difesa è sotto pressione a causa dell’inflazione, del deterrente nucleare, delle scorte e dell’Ucraina. Ma nonostante riconoscano le minacce e la pressione, dicono che non ci sono più soldi”.

La fonte si riferiva a come l’inflazione stia erodendo il valore in termini reali di 16 miliardi di sterline in più che il Tesoro, allora guidato da Sunak, ha impegnato per il Ministero della Difesa nel 2020 in quattro anni nel più grande aumento della spesa per la difesa dai tempi della Guerra Fredda.

C’è anche preoccupazione all’interno del Ministero della Difesa su come qualsiasi costo in espansione derivante da un programma multimiliardario per costruire una nuova flotta di sottomarini con armi nucleari possa intaccare le capacità convenzionali della Royal Navy, dell’esercito e della Royal Air Force.

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