Già da tempo ho sottolineato in diversi articoli, la crisi del sistema finanziario in tutto il Mondo e la sua trasformazione verso un paradigma totalmente diverso slegato da logiche di sistema e da manipolazioni speculative. Un sistema basato sull’inganno e più fragile di quanto molti potessero pensare e lo abbiamo visto Venerdì scorso con il fallimento della Silicon Valley Bank ( SIVB), di Silvergate ( SI ), di Signature Bank ( SBNY ) e oggi la First Republic Bank. La domanda è ovviamente se ce ne saranno altre che seguiranno lo stesso percorso.
Il segretario al Tesoro Janet Yellen ha affermato che ci sono “poche” banche che il dipartimento sta osservando da vicino a rischio crisi come la Silicon Valley Bank .
Durante un’udienza davanti alla House Ways & Means Committee venerdì mattina, Yellen ha detto che sta osservando da vicino la Silicon Valley Bank, che si sta affrettando a raccogliere nuovi capitali, suscitando timori che altre banche potrebbero essere costrette a subire perdite.
“Ci sono sviluppi recenti che riguardano alcune banche che sto monitorando molto attentamente e quando le banche subiscono perdite finanziarie è e dovrebbe essere motivo di preoccupazione”, ha detto la Yellen ai legislatori.
Azioni della società madre della Silicon Valley Bank, SVB Financial ( SIVB ), sono state interrotte per le negoziazioni all’inizio di venerdì dopo essere scese del 60% giovedì e di un altro 68% nel trading pre-mercato.
Il governo degli Stati Uniti è pronto a fare un annuncio sul crollo della Silicon Valley Bank per prevenire ulteriori ricadute, secondo Reuters . Inoltre, il crollo dell’istituto finanziario con sede in California è la più grande chiusura bancaria dalla crisi finanziaria del 2008.
Parlando anche alla CBS, il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha già escluso un piano di salvataggio. Al contrario, ha affermato che il governo sta lavorando con le autorità di regolamentazione per aiutare i creditori dalle conseguenze dell’improvviso crollo delle banche.
Alcune delle aziende più famose al mondo detengono attualmente denaro presso la Silicon Valley Bank, recentemente fallita, e potrebbe devastarne una parte. Alcune delle società elencate di seguito hanno coperto i loro contanti in altre banche, ma c’è un’alta probabilità che i contanti che hanno in SVB siano andati per sempre.
Ecco alcune società famose che hanno un’esposizione in contanti a SVB, solo per citarne alcune:
Airbnb, Coinbase, DoorDash, Dropbox, Eventbrite, Fitbit, HubSpot, LinkedIn, MongoDB, Robinhood, SpaceX, Tesla, Uber, Zillow, 23andMe, Atlassian, Box, DocuSign, Etsy, Evernote, Groupon, Hulu, Indeed, Intuit, Kickstarter, Peloton, Plaid, Postmates, RingCentral.
Possiamo notare inoltre diversi fattori che confermano il fatto che il sistema sia in mano oggi, a nuove forze ed energie in contro tendenza con il passato “cabalistico” delle solite élite finanziarie globaliste. Ovvero la dichiarazione congiunta rilasciata dal segretario al Tesoro Janet L. Yellen, dal presidente del consiglio della Federal Reserve Jerome H. Powell e dal presidente della FDIC ( La Federal Deposit Insurance Corporation, agenzia indipendente da Governo e Federal Reserve, ) Martin J. Gruenberg:
“Oggi stiamo intraprendendo azioni decisive per proteggere l’economia statunitense rafforzando la fiducia del pubblico nel nostro sistema bancario. Questo passo garantirà che il sistema bancario statunitense continui a svolgere i suoi ruoli vitali di protezione dei depositi e di accesso al credito a famiglie e imprese in un modo che promuova una crescita economica forte e sostenibile.
I titolari dei conti quindi avranno accesso a tutto il loro denaro a partire da lunedì 13 marzo e nessuna perdita associata al fallimento della Silicon Valley Bank sarà a carico del contribuente. Quindi per la prima volta ci troviamo ad un cambio di rotta rispetto al passato, nella risoluzione delle crisi bancarie e finanziarie. Treasury, FED e FDIC si muovono contemporaneamente per tutelare i correntisti. Segnale molto importante. La demolizione è del vecchio sistema a fronte di uno nuovo nascente, la demolizione è dei soliti centri poteri che hanno sempre tratto profitti dalle crisi a scapito dei cittadini e dei risparmiatori, ma questa volta non sarà così.
Intanto sullo US DEBT CLOCK per la prima volta, nella sezione Money Creation, non appaiono più soldi, banconote o liquidità a breve o medio termine, emessa dalla Federal Reserve, ma dal Tesoro ovvero “Us Treasury Dollars” ! Ovviamente i catastrofisti non se ne sono neanche accorti.
Per approfondimenti :
- Crisi del debito USA, CBDC e US DEBT CLOCK
- QFS e Rivalutazione del sistema finanziario. Il 20 Marzo sarà una data storica.
- QFS E GCR. Analisi attuale e previsioni.
- LA CRISI DELLE BANCHE E LA GOLDEN AGE !
- Le banche centrali hanno aggiunto 31 tonnellate alle riserve auree globali nel gennaio 2023
- Sistema Bancario in crisi. Da Bank of America a NatWest e Loyds in Uk.