QFS E GCR. Analisi attuale e previsioni.

Quando si parla della ricostruzione del sistema finanziario globale, ovvero il GCR che sta per “Global Currency Reset”, lo sviluppo dei Paesi aderenti al BRICS è fondamentale per comprendere questo enorme cambiamento. 

I membri del BRICS stanno espandendo la loro influenza nel sistema finanziario globale offrendo un sistema di pagamento globale alternativo. Attualmente, i cinque membri originari Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa occupano il 30% della superficie terrestre totale e il 41% della popolazione mondiale. Contribuiscono per il 16% al commercio mondiale e per circa il 24% del PIL globale.

La controparte dei BRICS è il G7 (Canada, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea). I due fattori principali in cui differiscono sono le popolazioni che servono (oltre 3 miliardi nei BRICS contro 987 milioni nel G7) e il PIL, dove il G7 è attualmente di $ 33,93 trilioni e il BRICS è di circa $ 23,5 trilioni. Sebbene i membri BRICS non siano ben rappresentati nel sistema finanziario globale, il loro PIL collettivo potrebbe raggiungere la metà del PIL globale nel breve periodo, con l’adesione di altri Paesi come già espresso dal Ministro degli Esteri Lavrov.

Con la potenziale inclusione di nuovi paesi, ciò potrebbe avvenire molto più rapidamente del previsto. Un BRICS allargato potrebbe rappresentare più della metà della popolazione mondiale, compresi i paesi con popolazioni più giovani e una rapida crescita demografica. Deterrebbero inoltre il 60% delle riserve globali di gas, il 45% delle riserve mondiali di petrolio e quantità significative di risorse naturali come acqua e minerali come oro, argento e palladio.

Recentemente (a partire dal 2018) i BRICS si stanno impegnando nello sviluppo di una valuta di riserva potenzialmente nuova chiamata R5 o R5+ (basata sulle prime lettere delle valute dei paesi BRIC originari, real, rublo, rupia, renminbi e rand). Questa valuta di riserva BRICS è un potenziale rivale del dollaro USA e della valuta dei diritti speciali di prelievo del FMI. Più valute transfrontaliere per ogni area di appartenenza, e singole valute nazionali sostenute da risorse ( asset backed ).

I “diritti speciali di prelievo” o DSP, sono la valuta utilizzata dal FMI per i prestiti ai paesi membri parametrati su un paniere di valute di riferimento come ho spiegato in un mio articolo circa un anno fa. Insieme al nuovo concetto di riserva, i BRICS hanno già sviluppato una controparte del FMI o meglio un’alternativa chiamata New Development Bank o NDB. Diversi paesi hanno ratificato la loro partecipazione all’NDB (l’Egitto da febbraio 2023) come spiegato in un mio precedente articolo.

Le implicazioni delle attività dei BRICS avranno conseguenze di profonda trasformazione per il sistema finanziario globale. Un gruppo BRICS più grande avrebbe un maggiore controllo sulle principali rotte commerciali, esportazioni e catene di approvvigionamento. E con un sistema di pagamento alternativo, per competere con il dollaro USA e gli attuali sistemi bancari finanziari occidentali storicamente sbilanciati a favore della finanza speculativa e globalista.

La Bank of Indonesia (una valuta paniere del GCR) ha invitato importatori ed esportatori ad interrompere i pagamenti in dollari USA. Cina, Giappone, Tailandia e Malesia hanno già concordato di utilizzare il meccanismo di pagamento bidirezionale dei BRICS con conseguente de-dollarizzazione, con Singapore e le Filippine che intendono aderire al sistema. La Nigeria e la sua nuova moneta già stampata con tanto di accordi commerciali che non prevedono l’utilizzo del dollaro, e l’Iraq che come l’Arabia Saudita accetteranno il pagamento in Yuan da parte della Cina negli scambi commerciali che prevedono risorse di riferimento come il petrolio stesso.

Con l’Unione Europea (UE) che cerca anche di de-dollarizzare, la piattaforma di pagamento dei BRICS sarà l’alternativa ad un sistema finanziario “occidentale” fatto di inganni, corruzione e dominio a tutti i costi.

Quando analizziamo quindi queste circostanze evolutive globali, possiamo comprendere che questo storico cambiamento non è altro che il meccanismo principale che anticipa l’implementazione di un GCR e un “RV” ovvero una rivalutazione delle monete ( valute ) di tutto il Mondo perchè nel nuovo sistema finanziario quantistico non ci può essere il dominio spregiudicato di una valuta sulle altre. 

L’analisi di questa trasformazione verso un nuovo modello più etico e sovrano e la ricerca stessa di questo incredibile sbocco, è essa stessa il percorso verso il Global Currency Reset di cui tanto abbiamo parlato in passato e i cui meccanismi si svelano passo dopo passo.

Nel frattempo “lo stress test del Dodd-Frank Act” in atto sul sistema bancario USA è un esercizio lungimirante che valuta l’impatto sui livelli di capitale che deriverebbe da shock finanziari immediati e nove trimestri di condizioni economiche gravemente avverse”.

Questi test bancari vengono eseguiti regolarmente. Vengono eseguiti per vedere se le banche possono resistere a una crisi economica. Questo in particolare è importante a causa della situazione in cui ci troviamo in questo momento. Ci stiamo avvicinando a un sistema di pagamento internazionale che influenzerà l’intera economia globale attraverso la sua attuazione il 20 marzo, con l’implementazione delle norme ISO 20022 a cui anche lo SWIFT non si potrà sottrarre :

“Dai pagamenti istantanei alle valute digitali della banca centrale (CBDC), una serie di sviluppi digitali nuovi ed emergenti ha il potenziale per trasformare il volto del panorama transfrontaliero, insieme alla transizione a livello di settore verso ISO 20022. Ma il cambiamento non avviene da solo – e Swift sta lavorando a stretto contatto con la comunità finanziaria per costruire un futuro di pagamenti più luminoso per tutti.”

Per il discorso CBDC, quello che posso dire è che non ce ne sarà una sola, ma diverse per ogni area di influenza, nella nuova architettura geopolitica emergente. Il Mondo si sta configurando in un modo totalmente da come abbiamo imparato a conoscerlo e non sarà negativo, tutt’altro.

Quando vedremo l’orologio del debito degli Stati Uniti , formulare nuovi prezzi sui settori del petrolio, dell’oro e dell’argento, si creerà un effetto a catena sui mercati. Questi settori gettano le basi per futuri eventi di rivalutazione e riprezzamento ripristinando di fatto questi assets e questi mercati nonchè il nostro modo di vivere. Possiamo aspettarci una grande volatilità dei prezzi che si muoveranno in diverse direzioni per trovare i loro valori reali. Questo è il momento che molti di noi aspettavano da tempo. Un evento di riprezzamento di questa portata sposterà al limite i meccanismi del potere d’acquisto. È il Reset del secolo e avremo l’onore di assistervi.

Un altro dato interessante è vedere l’applicazione di ogni articolo e raccomandazione di tutte le banche autorizzate, tutte le istituzioni finanziarie non bancarie e tutte le società di pagamento elettronico che sono invitate a rispettare le linee guida fino a ieri solo per i paesi ad alto rischio, emanate dal Financial Action Task Force (FATF), che è l’organismo di vigilanza globale contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e stabilisce standard internazionali che mirano a prevenire queste attività illegali e il danno che causano alla società. 

Come prospettiva nostra interna quindi sarà importante tenere d’occhio il mercato del petrolio, il mercato dell’oro e dell’argento. Questi tre settori resetteranno la nuova economia. Sono i così detti “fondamentali” del nuovo mercato delle materie prime. Una volta che questi tre settori saranno rivalutati e quotati sull’orologio del debito degli Stati Uniti ( lo US Debt Clock ), si potrà iniziare a prezzare nuovi valori all’interno del nuovo sistema di trading basato su risorse digitali e token su piattaforma Stellar ( XLM ).

L’oro sarà in grado di crescere una volta che apparirà sull’orologio del debito degli Stati Uniti. Questo particolare metallo è quello legato principalmente alle nostre valute insieme a pochi altri. Nella nuova economia digitale finalmente tutti i Paesi e tutte le valute avranno un’influenza rilevante ( RV ). Se vedremo un valore significativo aggiunto al prezzo dell’oro, le nostre valute verranno rivalutate rispetto a questo nuovo valore reale. La Golden Age tanto profetizzata è già in atto. I giochi sono ormai fatti come dico da tempo, l’unica cosa che dobbiamo fare è goderci lo spettacolo !

Per approfondimenti :