La vicenda dell’Eurovision 2022, ha chiuso definitivamente il capitolo della coscienza di massa, del pensiero critico e dell’autonomia decisionale. Non che ci fosse bisogno di altre conferme, ma gli articoli letti in questi giorni, i post, le chiacchiere che ho sentito in giro, hanno confermato inequivocabilmente la fine di questoContinue Reading

A volte qualche lettore mi giudica un po’ “pessimista”. Forse ha ragione. Io in realtà cerco sempre di essere molto realistico e sin da quando ero bambino, ho sempre tenuto fede a quello che mio papà mi diceva: “Immagina il peggio che c’è e preparati ad affrontarlo. Non ti preoccupareContinue Reading

Il mondo che verrà, non avrà niente a che fare con quello che abbiamo conosciuto sino ad ora. Lo hanno capito in tanti chi prima chi dopo. La maggior parte delle persone, ha accettato senza battere ciglio una “nuova” normalità, che agli occhi dei tanti che hanno intuito come andràContinue Reading

Julian Paul Assange il 3 di luglio 2022 compirà 51 anni. Probabilmente farà il compleanno in un carcere di massima sicurezza degli Stati Uniti. Oggi (20 aprile 2022), la Corte di Londra quasi sicuramente darà il via libera alla sua estradizione in America. Rischia 175 anni di carcere. Per quantoContinue Reading

Di solito all’inizio di ogni anno, cerco di immaginare che cosa succederà e come le cose si evolveranno. Negli ultimi due anni devo dire che la realtà ha superato la fantasia e onestamente, non è che io ne abbia poca. Siamo passati dai picnìc domenicali, dagli aperitivi festosi, dai sorrisiContinue Reading

Qualche giorno fa discutendo con un caro amico pittore, studioso, professore, filosofo e chi più ne ha ne metta, sono stato da lui bacchettato. Parlando dei miei articoli, mi ha detto: ”L’attenzione va spostata a monte del conflitto e focalizzata sulla nozione di persona e di denaro perché sono essenzialiContinue Reading

Secondo il World Economic Forum, entro il 2030 non possederemo nulla e ne saremo felici. Termini come “Great Reset“, “Quarta rivoluzione industriale” e “Build Back Better” si riferiscono tutti alla stessa agenda globalista a lungo termine per smantellare la democrazia e i confini nazionali a favore di una governance globaleContinue Reading